MotoGP 2023. Claudio Domenicali commenta Marc Marquez in Ducati-Gresini: "Due anni fa era fantascienza!" [VIDEO]
L'occasione per parlare con Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati, c'è stata lunedì 20 novembre, in occasione di un evento in cui si celebravano i successi della moto elettrica creata dal connubio Università di Bologna-Ducati.
L'evento si è tenuto nella sede Ducati a Borgo Panigale (Bologna). A margine Domenicali ha risposto a un paio di domande a tema MotoGP.
Dapprima gli abbiamo chiesto un commento sul recente GP del Qatar, penultimo appuntamento dell'anno. Un GP dominato da Ducati con tre moto sul podio al sabato e altrettante alla domenica. Un peccato però non aver potuto vedere in pista la sfida Bagnaia-Martin, perché i due, a giorni alterni, hanno dovuto fare i conti con una gomma hard posteriore non performante come le altre.
Poi abbiamo chiesto a Domenicali dell'arrivo di Marc Marquez, anche alla luce delle dichiarazioni dello stesso Domenicali, rese a giugno 2023: "Marquez non sarebbe la cosa giusta per Ducati". L'Ad non si è sottratto e ha chiarito il suo punto di vista.
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DK74ever🇯🇵, Ronchi dei Legionari (GO)Su Bambini dai , un po di pazienza e martedì conosceremo una parte della verità, quella del cronometro. Inutile strattonarsi per il grembiulino ora, fate i bravi.
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superiormotorcycles_4914323321La Signora Mantovani… una raffinata ed intelligente persona. Ci si dimentica spesso di tutti i problemi che ha dovuto affrontate con la scomparsa di suo marito. Poi io che nulla so della sua vita privata, mi permetto di dire, sempre con rispetto, che molte volte le mogli sono i veri motori dei successi dei mariti. Non penso sia stata una sprovveduta prima e tantomeno oggi e tutto ciò che ha fatto e sta facendo, in un mondo così tanto maschile, ci dovrebbe mettere tutti in piedi al suo cospetto. Ciò detto, penso che la famiglia Marquez in toto nel team Gresini, qualcosa vorrà pur dire. E quel qualcosa, per me, è una voglia matta dei Marquez di crearsi, nel futuro prossimo, una squadra tutta loro. Non escluderei che ci siano già degli accordi tra le parti…