VIDEO

MotoGP 2023. GP Austria. La notizia in prima fila: Johann Zarco va in Honda: scelta giusta? [VIDEO]

- Il team Pramac comunica ufficialmente che nel 2024 Johann Zarco non sarà più pilota Ducati e il francese ufficializza, di fatto, il suo passaggio in Honda, nella squadra di Lucio Cecchinello, con un contratto di due anni. Avrebbe potuto rimanere in Pramac per un solo anno

Zeltweg - #lanotiziainprimafila

Johann Zarco ha deciso: va in Honda-LCR con un contratto di due anni. Per il momento, è ufficiale soltanto che non sarà più in Ducati-Pramac nella prossima stagione, ma il pilota francese ha parlato chiaramente di due anni di accordo con la HRC e la squadra di Lucio Cecchinello.

Ricapitoliamo cosa è successo: Ducati offriva un anno (2024) in MotoGP e uno in SBK (2025), mentre Zarco voleva correre per altre due stagioni in MotoGP.

Questo, ufficialmente, è il motivo per cui ha optato per la Casa giapponese, che gli offre anche più soldi. Giusto o sbagliato? Proviamo a capire.

È questa #lanotiziainprimafila di oggi, vorrei sapere la vostra opinione.

  • Stiducatti
    Stiducatti, Corsico (MI)

    Gli avranno promesso che sarà uno dei protagonisti che godrà dei benefici della rimonta tecnologica della casa alata, quindi ci sta che se il costruttore economicamente più potente al mondo ti dice che romperà il codone a tutti gli altri marchi, tu firmi il contratto e dentro ci goda pure un po'.

    Però riguardo la realizzazione di questo piano, continuo a sostenere che non sia una questione solo di investimenti, bensì di metodo e di approccio al lavoro di progettazione, che attualmente premia più l'efficacia rough dell'idea, piuttosto che la precisione maniacale nella realizzazione della stessa.
    Faccio inoltre notare come Honda a fronte dell'avvento della Panigale V4 in SBK, si sia dedicata alla progettazione da zero della sua nuova moto, che come possiamo vedere, nonostante i proclami e le minacce di rivoluzioni tecnologiche, in quanto a risultati, non si è mossa da dov'era.
  • Toscano34
    Toscano34, Siena (SI)

    E così la cricca Rossi piazza un altro pilota su una Ducati.
    Ducati perde un collaudatore in pista di buon livello e gran sensibilità. Contenti loro...
    Dal 2024 l'età media dei rider ducati si abbassera molto, e Bagnaia sarà ancor più il riferimento tecnico.
    Vedremo...
Inserisci il tuo commento