MOTOGP 2023

MotoGP 2023. GP Austria. Ufficiale: Zarco lascia Pramac e parla già da pilota Honda [VIDEO]

- Altra mossa di mercato fatta: l'annuncio della squadra italiana al termine della gara austriaca. Zarco: "Andare in Honda è una sfida interessante". E ora tocca a Morbidelli? Parla Paolo Campinoti
MotoGP 2023. GP Austria. Ufficiale: Zarco lascia Pramac e parla già da pilota Honda [VIDEO]

Il comunicato ufficiale di Pramac è arrivato poco prima delle 16 (lo trovate qua sotto) ma la sostanza è: Johann Zarco nel 2024 non guiderà una Ducati. La notizia era nell'aria e ora è certa.

Come è certo, ma non ancora ufficiale, il passaggio del francese in Honda LCR. Mancano ancora le firme, ma il pilota parla già da pilota Honda.

Ecco cosa ha detto a Sky sport MotoGP dove è intervenuto insieme al patron Pramac Paolo Campinoti.

Zarco ha fissato l'obiettivo per questo fine 2023: "Stiamo parlando come se domani fosse già il 2024 - ha esordito il francese -, invece manca ancora mezza stagione e dobbiamo trovare il cammino per la vittoria". Già, perché Zarco è il pilota con più podi in MotoGP, 19, a non aver ancora ottenuto una vittoria.

"Sono in Ducati dal 2020 - ha proseguito -, sono contentissimo perché mi hanno fatto rinascere, prima con Avintia e poi con Pramac e con Paolo".

In Honda Zarco guadagnerà di più rispetto a Ducati, oltre ad avere un contratto più lungo (per Pernat 750mila euro l'anno,ndr). Ma i soldi non sono l'unico motivo: "Mi piace la possibilità di stare due anni in più nel motomondiale (Ducati offriva un solo anno di contratto), spero di lottare per il podio e per il mondiale. Ducati non mi ha fatto un'offerta di due anni, io però ora sono in una migliore forma fisica e questo mi ha dato nuova energia".

Ecco che Zarco parla già da pilota Honda: "Fare altri due anni con Honda è interessante, ma a Firenze da Paolo posso sempre andare. Siamo in testa al mondiale come squadra. Ma sono curioso di vedere in Malesia questa nuova moto (la Honda, ndr), sarà una cosa interessante, ma ci sono ancora un sacco di cose da fare adesso".

Infine ha parlato Campinoti che ha risposto anche a una domanda su Morbidelli: "Avere un altro anno con Johann sarebbe stato importante ma come dice il Vangelo se ami tuo figlio lascialo andare. Morbidelli? Per ora non abbiamo ancora deciso, forse è una bella scommessa e un percorso molto interessante".

Nel pomeriggio, sempre a Sky Marc Marquez ha dato il benvenuto al francese: "Se arrivasse Zarco? È un pilota che va forte con Ducati, oggi come ha finito? 13esimo, dietro di me mi sembra... è un pilota con tanta esperienza, ma anche Rins e Mir hanno tanta esperienza... Comunque chi arriva in Honda è il benvenuto".

Il comunicato Pramac

LE STRADE DEL PRIMA PRAMAC TEAM E DI JOHANN ZARCO SI SEPARERANNO AL TERMINE DELLA STAGIONE 2023.

Dopo tre stagioni insieme, Johann Zarco e il Prima Pramac Team si separeranno al termine di questo campionato. Dal 2021 ad oggi, il pilota francese ha collezionato un totale di 12 podi con la squadra: 4 nel 2021, 4 nel 2022 e altri 4 nella stagione in corso.

Johann Zarco e il Team Pramac, in collaborazione con Ducati Corse, continueranno a lottare per ottenere i migliori risultati in tutte le restanti gare del campionato 2023, a partire dal Gran Premio di Catalogna in programma tra dieci giorni.

Paolo Campinoti (Prima Pramac Team Principal): “Nel corso di tre fantastici anni al fianco di Johann, il team ha fatto un significativo passo avanti, grazie anche al suo immenso talento. Per questo motivo, posso solo esprimere il mio rammarico per il fatto che non farà parte della nostra famiglia nella prossima stagione, ma gli auguro tutta la fortuna del mondo per i suoi impegni futuri. Ora non mi resta che divertirmi a lavorare con lui fino alla fine del campionato, aspettandomi ancora una volta grandi cose da lui”.

Gino Borsoi (Team Manager Prima Pramac): “È stato un onore e un piacere lavorare con un pilota e una persona come Johann, e l'unico rammarico che ho è che il lavoro iniziato quest'anno non continuerà nella prossima stagione. Ci sono ancora molte gare da qui a fine novembre e questa decisione non cambia l'obiettivo che ci eravamo prefissati all'inizio dell'anno. Gli auguro buona fortuna per il suo futuro”.

Johann Zarco (Prima Pramac Team Rider): “Ho passato quattro anni in Ducati, tre dei quali con il team Pramac, e sono molto contento di quello che abbiamo costruito e realizzato insieme. Nel 2021 ho chiuso il campionato al quinto posto, segnando il mio miglior risultato di sempre in MotoGP, ma il mio obiettivo è fare ancora meglio quest'anno. Al termine di questa stagione partirò con il sorriso perché la squadra e la Ducati mi hanno dato tanto e insieme abbiamo lottato per traguardi davvero importanti. Il prossimo anno affronterò una nuova sfida, ma per ora voglio concludere questo campionato con la mia squadra nel miglior modo possibile. Ringrazio tutta la mia squadra, la Ducati, e tutte le persone che hanno lavorato al mio fianco in questi anni trascorsi insieme. L'obiettivo finale rimane quello di salire sul podio e cantare con orgoglio l'inno nazionale francese, La Marsigliese, insieme a Paolo Campinoti".

  • Danilo Pallastrelli - PC
    Danilo Pallastrelli - PC, Lugagnano Val d'Arda (PC)

    Dopo aver dimostrato che "è capace e che conosce le distanze fra le moto" (cit), direi che potrebbe essere la sua occasione; Zarco è un bel pilota e possiede doti non-comuni di collaudatore.
    Chissà che sia la volta buona per dare una mano a HRC.
    Vedremo...
  • 21ViperUk
    21ViperUk, Milano (MI)

    Sicuramente un buon pilota, ma solo Ducati può sapere quanto fosse realmente utile come collaudatore in gara... speriamo sia stata una scelta ben ponderata... Morbidelli è invece un'evidente operazione di marketing di Ducati... vogliono dimostrare che la moto è vincente anche con piloti delle retrovie... ci può stare...
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