l'analisi

MotoGP 2023. Joan Mir vs Alex Rins, Alberto Puig vs Livio Suppo

- Aspettando il rientro di Marquez, in casa Honda si discute: Rins è più forte di Mir? In questa fase del campionato l’ago pende nettamente dalla parte del pilota di Cecchinello. Ma l’ex-manager Livio Suppo e il manager attuale, Alberto Puig, saranno d’accordo?
MotoGP 2023. Joan Mir vs Alex Rins, Alberto Puig vs Livio Suppo

Nella diretta dello Zam da Ciapa la moto, martedì scorso, Livio Suppo ha fatto un interessante confronto tra i due piloti Honda, Alex Rins e Joan Mir. Rins ha vinto la gara americana con la Honda LCR di Cecchinello dopo il secondo posto nella gara sprint, mentre Mir ha raccolto due zeri e sembra decisamente in crisi. “Alex (per Suppo i cognomi sono inutili) è più forte”.

Suppo ha motivato: nel 2020 Alex poteva vincere il campionato esattamente come l’ha vinto Joan e poteva vincerlo Franco (Morbidelli); l’anno dopo però fece un mucchio di cadute, per lui fu un anno terribile mentre Joan finiva al terzo posto. A quel punto eravamo tutti più convinti del talento di Mir, veloce e costante. Poi il 2022 ha ribaltato tutto e adesso Mir, dopo un anno bruttissimo, è salito su una moto non facile.

Subito dopo, Livio Suppo ha lanciato una frecciatina al manager Honda, Alberto Puig.

“Sottolineo - ha detto - che i due piloti con i quali la Honda ha vinto negli ultimi anni non li ha scelti Puig: Marc Marquez se l’è trovato e Rins lo ha preso Cecchinello”. Come dire, Alberto ha scelto solo Mir e infatti…

Ora però, su Todocircuito, il manager spagnolo della HRC ha difeso senza esitazioni la sua scelta, dicendo:

Il potenziale di Mir è almeno pari a quello di Rins”.

Dopo aver sottolineato che tutti in Honda, in Europa come in Giappone, stanno dando il massimo e che Marc Marquez, che segue il programma dei medici, dovrebbe poter tornare a Jerez, Alberto ha analizzato la trasferta vincente di Austin.

“E’ stato un fine settimana molto positivo: una Honda ha vinto il Gran Premio e questo è il nostro obiettivo di ogni GP. Negli ultimi mesi si è discusso tanto intorno alla competitività della nostra moto, ma abbiamo dimostrato di avere un buon potenziale. Rins è stato molto bravo - ha precisato Puig - e la sua guida, la sua concentrazione e il risultato sono proprio quelli che ci servivano. E’ stato molto rapido e la moto lo ha assecondato”.

Mir invece non è stato fortunato, ha saltato l’Argentina per infortunio; poi è rientrato ad Austin raccogliendo un opaco dodicesimo posto nella sprint race e una caduta domenica. Però giustamente Puig sostiene il suo pilota.

“Ma è chiaro - ha precisato Alberto - che Mir ha un potenziale molto alto: sta cercando il feling con la moto e settimana dopo settimana lo troverà, le cadute non lo hanno aiutato. Noi crediamo che il suo potenziale sia almeno al livello di quello di Alex, lo dimostrano gli anni che hanno corso insieme. Siamo sicuri che prima o poi troverà l’intesa con la moto e comunque già in America ha fatto un bel passo avanti”.

  • Valentino.Masini
    Valentino.Masini, Cesena (FC)

    La questione è molto semplice direi. Quando una squadra deve prendere un pilota, non può fare altro che valutare bene cosa abbiano fatto in passato i piloti che possono scegliere. Mir è più giovane e guarda caso è stato il compagno di Rins che avrebbe dovuto avere più esperienza, nonostante tutto Mir ha vinto un campionato ed è arrivato 3° in quello successivo, oltre naturalmente un altro titolo mondile in Moto 3 vinto "per distacco" nel senso che vinceva le gare staccando il resto del gruppo. Rins ha fatto 3° nel mondiale vinto da Mir, un 2° in Moto 3... Moto 2 non ricordo, anno scorso ha fatto meglio lui ma i numeri complessivi sono a favore di Mir. Poi magari da ora in avanti, cambiando moto, motivazioni diverse, squadre diverse ecc. Rins potrebbe definitivamente invertire la tendenza ma chi lo puo dire? Sopratutto chi poteva saperlo prima? Quello che non dovrebbe succedere sarebbe che Rins dopo la splendida vittoria negli Stati Uniti ottenuta di forza contro il pilota campione del mondo in carica sulla moto campione del mondo, non dovesse piu combinare nulla di buono. Per quanto riguarda Mir invece, già anno scorso aveva auto una flessione di rendimento da molti "giustificata" per le note vicende Suzuki, se non dovesse essere così e continuasse a deludere, mi dispiace per Honda e anche per lui naturalmente.
    Valentino Masini.
  • naturalx8011
    naturalx8011, Bastia Umbra (PG)

    La prima corsa Bagnaia inarrestabile, la seconda Bezzecchi era il nuovo fenomento e aveva gia quasi vinto il campionato, la terza rins nuovo fenomeno, honda al top... Aspetto con ansia la quarta pista per stabilire il nuovo tormentone che ci allieterà per le due settimane successive 😁👍
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