MOTOGP 2023

MotoGP 2023. Riflessioni sparse e numeriche sugli ultimi tre anni di Marc Marquez

- Dall'infortunio a oggi, tra operazioni sbagliate e diplopia, ha saltato 30 gare su 60, ma in quelle che ha corso il suo rendimento è stato pessimo e in calando: quest'anno, alla domenica, non ha ancora raccolto un punto
MotoGP 2023. Riflessioni sparse e numeriche sugli ultimi tre anni di Marc Marquez

Marc Marquez ha compromesso la sua carriera il 19 luglio 2020, nel drammatico incidente di Jerez, quando in pista girava un-secondo-più-veloce-di-tutti.

Una superiorità mai vista in MotoGP. Eppure il 93 esagerò e da allora ha perso tutto il vantaggio che aveva sugli altri.

Ecco alcuni numeri e alcune riflessioni su questo calvario:

- Gare saltate: ne ha saltate 13 su 14 nel 2020, 4 nel 2021, 8 nel 2022 e già 5 (gare domenicali) nel 2023. Totale: 30 gare della domenica saltate su 60 (in quest'articolo non si tiene conto delle Sprint race).

- E in quelle 30 disputate? 3 vittorie, 2 podi e nove ritiri. Nelle gare che ha finito, 21 su 30, non ha mai finito fuori dalla top ten.

- Nelle 60 gare precedenti a Jerez 2020? 28 vittorie, altri 18 podi e 7 ritiri.

- Ha vinto l’ottavo mondiale a 26 anni (Rossi lo vinse a 29) e sembrava aver strada spianata per superare l’ex idolo. Adesso, dopo questa stagione da 30enne, con tutta probabilità rimarrà a otto titoli e dovrà rincorrere il nono da over 30. Il pilota che nell’epoca MotoGP ha vinto il titolo da più vecchio è Rossi nel 2009, a 30 anni. Marquez potrebbe prendersi questo primato se vincerà il mondiale nel 2024 o nei prossimi anni.

- Quest’anno non ha mai finito una gara della domenica sulle tre disputate: caduto con incidente a Portimao, scivolato nelle ultime battute in Francia, scivolato dietro Marini al Mugello.

- Quest’anno Marquez sembra stare benissimo fisicamente, lui dice “è una delle mie migliori stagioni a livello fisico”, eppure le prestazioni con la sua Honda sono calate a picco

- Nel 2021 ha avuto una media punti di 10,21 (142 in 14 gare disputate)

- Nel 2022 9,42 (113 in 12 gare)

- Nel 2023 la media è 0 (zero punti in tre gare della domenica disputate)

- Nei sette anni precedenti in MotoGP, cioè 2013-2019? La media è stata 17,91 (2.275 punti in 7 anni, media 325 punti all'anno)

Conclusioni

Insomma il pacchetto Marquez-RC213V non sembra più fruttuoso, anzi la moto, nelle sue mani sembra ingestibile, anche adesso che fisicamente è a posto.

Il difficilissimo rapporto con la RC213V è confermato anche da Joan Mir che in queste prime otto gare non ne ha imbroccata una.

Un po’ diverso il discorso per Alex Rins, che ha fatto un podio nella Sprint race e ha vinto la gara del Texas, ma è anche quello che ha riportato l’infortunio più serio (rottura di tibia e perone).

È evidente a tutti che c'è un Marquez sulla Honda prima del 2020 e uno dopo il 2020. Quello post 2020 sembra essere arrivato al capolinea, Marquez sembra aver esaurito le forze e la voglia, nonostante l'anno e mezzo di contratto con HRC ancora in vigore.

Ma la possibilità di andare in KTM sembra non esserci, visto che Dorna ha negato la possibilità di schierare altre due moto nel 2024 e, al contempo, abbia detto chiaramente di voler concedere le concessioni a Honda e Yamaha, per accelerare il processo di recupero delle giapponesi.

  • Gisulfo
    Gisulfo, Arpino (FR)

    Io non credo che un pilota che abbia già vinto 8 mondiali (o 9, o 15, o 1 soltanto), o abbia semplicemente fatto ottime gare, debba ancora dimostrare a qualcuno di saper fare il suo mestiere.
  • stefanobalistreri
    stefanobalistreri, Milano (MI)

    Penso che l'ambizione di MM sia smisurata, il talento grande ma misurabile.
    Quindi la sua ambizione supera di gran lunga il suo talento.
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