l'analisi

Statistiche MotoGP. Le prime quattro gare in numeri

- L’analisi dei primi 4 GP attraverso i numeri, un po’ per giocare un po’ per capire meglio qual è la situazione del campionato | G. Zamagni
Statistiche MotoGP. Le prime quattro gare in numeri

 
L’analisi dei primi 4 GP attraverso i numeri, un po’ per giocare un po’ per capire meglio qual è la situazione del campionato. Fino a oggi, hanno conquistato almeno un GP tre piloti, nell’ordine: Jorge Lorenzo, Marc Marquez e Dani Pedrosa, vincitore delle ultime due gare. Nel 2012, nei primi quattro GP si erano imposti solamente in due, Casey Stoner e Jorge Lorenzo, con il pilota della Yamaha che guidava la classifica con 90 punti, ben 24 più di adesso. Sempre Jorge, nel 2012, non aveva mai fatto peggio di secondo quando era arrivato al traguardo, mentre quest’anno ha già un terzo e un settimo posto, suo peggior risultato da Valencia 2008. E’ chiaro che non si può parlare di crisi, ma di maggiore difficoltà sì, a conferma anche che la Yamaha è inferiore alla Honda. Pedrosa, al contrario, ha ben 2 vittorie e 18 punti in più della passata stagione. Dani, che ha conquistato 8 degli ultimi 12 GP – un primato mostruoso per dirla con le parole di Livio Suppo - ha già percorso 54 giri al comando, contro i 27 di Lorenzo, i 9 di Marquez e gli 8 di Dovizioso di domenica scorsa a Le Mans: Andrea non stava davanti a tutti dal 2011, la Ducati addirittura da 30 mesi fa con Stoner.


Rossi e Dovizioso


Già che parliamo di Ducati, è interessante paragonare i risultati di Dovi con i primi 4 GP di Rossi della passata stagione: in prova, Andrea batte Valentino 4 a 0, ma in gara i risultati tra i due sono simili: nel 2012 Rossi aveva 42 punti, solo 3 in più degli attuali di Dovizioso, ma anche un podio in più, conquistato proprio a Le Mans. Fa specie, invece, che Valentino oggi abbia gli stessi punti che aveva con la Ducati nel 2011 e solo cinque in più del 2012: anche i numeri confermano che, fino adesso, il ritorno in Yamaha è stato deludente.

Marc Marquez
Marc Marquez


Fenomeno Marquez


Veniamo a Marquez e al suo inizio fenomenale. Marc, intanto, è l’unico pilota a essere salito sempre sul podio e nel confronto con il recente passato, solo Jorge Lorenzo regge il paragone: nel 2008, al debutto in MotoGP, Lorenzo dopo quattro gare era secondo in classifica con 74 punti, solo 3 in meno di quelli di Marquez di oggi. Anche Lorenzo aveva già vinto una gara, così come Pedrosa quando debuttò nel 2006: allora, dopo 4 GP, Dani era terzo nel mondiale, con 57 punti, 5 in più dell’altro debuttante di lusso, Casey Stoner, quinto in campionato con un secondo posto come miglior risultato.

  • LIO_1
    LIO_1, Forli' (FC)

    @ roby 5670

    Ha pienamente ragione.
    In effetti si commenta sempre l'anno del supergommone e super motore, che in realtà anche il capirex aveva come copia...e ci si dimentica di tutte le varie vittorie e pole fatte gli anni dopo, moto sempre più simile a quella del vale.

    Stoner lo considero un campione ma non fenomeno, però ha saputo sfruttare in pieno la Ducati, credo che avrebbe fatto molta fatica anche lui con la stessa ducati del vale con gli altri piloti in lotta, forse con risultati migliori del vale.

    Il vale è vecchio e gli serve una moto meno scorbutica più precisa, cosa che stoner riusciva bene.

    Comunque è impossibile fare paragoni dopo.... come del resto parlare di Agostini, se parlate con i vari piloti e addetti ai lavori di quel periodo (che stimano Ago) ammettono che c'era molta disparità di moto e di Team ....poi Ago era bravissimo e non cadeva.
  • patatino1226
    patatino1226, Fosso' (VE)

    @lio

    quoto Mr70a+.
    stai parlando di un'epoca che abbiamo vissuto in tempo reale, davvero , non limitarti alle fredde statistiche.
    di solito non mi interessa replicare ai post degli altri ma questa volta qualche precisazione ci vuole.
    saluti.
Inserisci il tuo commento