Una foto mentre, vestito come un perfetto ciclista, guarda la sua bici con l’aria di chi non ha ancora deciso se benedirla o maledirla. Così Marc Marquez è apparso nell’ultima foto pubblicata in rete prima di volare a Doha dove si sottoporrà alla seconda dose del vaccino, con l’otto volte campione del mondo che sembra aver preso in prestito anche le celebri parole del Carme di Gaio Valerio Catullo nel commento pubblicato a corredo della foto: “Relazione di amore e odio con la bici”.

Ancora niente moto, quindi, dopo i giri effettuati a Jerez e Portimao in sella alla Honda RC213V Stradale che sembravano annunciare l’imminente ritorno alle gare già dal primo o dal secondo GP sul circuito di Losail. Invece Marc Marquez in Qatar ci è già andato, e ci tornerà in queste ore, per ragioni ben diverse dalle corse in moto: proteggersi dal Covid19, sfruttando l’opportunità offerta a tutto il paddock dal governo del Qatar e da Dorna. Difficile, secondo quanto riferiscono i media spagnoli, ipotizzare che l’otto volte campione del mondo sarà presente nel suo box, come semplice spettatore, in uno dei tre giorni del fine settimana del GP del Qatar, preferendo rientrare in Spagna per proseguire il suo piano di allenamenti e fisioterapia.

Una data per il ritorno non è ancora stata fissata, e non è così scontato che sarà a Portimao, ma il suo capotecnico, Santi Hernandez, ha raccontato come HRC si sta preparando al giorno più atteso: “Noi siamo pronti – ha affermato -  Vogliamo che Marc torni il prima possibile perché è il nostro obiettivo. Ma siamo felici di avere Stefan perché l'anno scorso ha fatto un ottimo lavoro. Ora quello che vogliamo fare con lui e con la Honda è cercare di capire le novità che abbiamo in questa stagione. E cercare di preparare tutto il possibile per essere pronti per Marc quando tornerà e dargli tutto il meglio per ottenere buoni risultati. La cosa più importante è che le cose siano pronte per il ritorno di Marc”.

Perché l’obiettivo è ancora quello più ambizioso e in casa Honda nessuno vuole neanche ipotizzare l’idea di doverlo mettere da parte. Lo stesso Marc Marquez è convinto di poter lottare per il titolo: “L'approccio per questa stagione è un po’ diverso dall'ultimo – ha concluso Santi Hernandez - Perché Marc è stato un anno senza correre. Prima di tutto, dobbiamo verificare come si sente Marc sulla moto. Questa è la cosa più importante. Ma quando lavori con un pilota come Marc devi sempre pensare a cercare di lottare per il titolo. Ovviamente è diverso, ma nella mia mente  penso che Marc stesso penserà anche al titolo. Dobbiamo essere preparati al ritorno di Marc e cercare di fare del nostro meglio per vincere comunque il mondiale”.