MotoGP. Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP del Portogallo
Quali potrebbero essere le chiavi del GP?
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La prima curva. Molto insidiosa, non solo in partenza, ma per tutta la gara;
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Non fare errori. Durante le prove si sono visti tanti dritti, tanti errori in frenata, tante correzioni; non commettere sbagli potrebbe fare una grande differenza;
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Consumo gomme. Un’incognita per tutti, nessuno può avere la situazione sotto controllo, come sempre accade quando si corre su un circuito per la prima volta;
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Pressione su Oliveira. Miguel ha una grande occasione: è vero che ha già vinto un GP, ma in quel caso non era favorito: questa volta lo è. Come reagirà?
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Yamaha. Che M1 vedremo in gara, competitiva o in difficoltà? Difficilissimo prevederlo;
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Rimonta Suzuki. Rins parte dietro, non è al meglio fisicamente, ma potrebbe comunque avere la possibilità di rimontare, sfruttando la “zona Suzuki”, come Morbidelli definisce la velocità della GSX-RR nel finale.
Il passo gara nelle FP4 (in collaborazione con Antonio Lopez).
Media dei 7 migliori giri
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Vinales 1’40”561; 2. Bradl 1’40”754; 3. Morbidelli 1’40”798; 4. Quartararo 1’40”914; 5. P.Espargaro 1’40”996; 6. Rins 1’41”005; 7. Binder 1’41”079; 8. A.Espargaro 1’41”090; 9. Zarco 1’41”103; 13. Dovizioso 1’41”810.
Qualcuno potrà azzardare la soffice al posteriore?
Assolutamente no, perlomeno secondo Piero Taramasso. La scelta sarà per tutti, probabilmente, tra la dura simmetrica e la dura asimmetrica.
Come mai Bradl è così veloce, addirittura sesto sullo schieramento?
Per quanto riguarda le qualifiche, Stefan è stato bravo a sfruttare il gancio di Miller. Ma è dalle FP1 che Stefan è veloce: lui qui ha provato un giorno e mezzo e, secondo Luca Boscoscuro (puoi rivedere la diretta su moto.it), può anche essere che Stefan abbia trovato qualcosa di migliorativo sulla sua Honda nei test effettuati martedì e mercoledì a Jerez.
Zarco andava sanzionato dopo quanto ha fatto nelle FP4?
Alla fine delle FP4, Zarco ha avuto evidenti problemi tecnici, con una grande fumata della sua Ducati. Johann se ne è accorto e, giustamente, è andato subito all’esterno della pista, per poi però tagliare l’ultima curva per rientrare ai box. Fortunatamente non c’è stata perdita d’olio, ma la sua manovra avrebbe potuto causare seri problemi agli altri piloti, oltretutto in un curvone molto veloce. Secondo me doveva essere sanzionato.
Tre frasi delle qualifiche.
3) Rossi: “Mi piacerebbe dire che vado piano perché debole fisicamente, ma non è così”;
2) Dovizioso: “Io sono uno freddo, ma negli ultimi anni sono diventato più morbido e in certe situazioni mi sono perfino emozionato”;
1) Leitner (tecnico Ktm): “Siamo in anticipo di un anno sui programmi: l’anno prossimo Ktm punta al titolo”.
Pronostico.
Manolo (PecinoGP.com): 1. Morbidelli 2. Miller 3. Bradl. Campione del mondo Moto2: Bastianini; Campione del mondo Moto3: Arenas
Zam: Oliveira, Morbidelli, P.Espargaro Campione del mondo Moto2: Bastianini; Campione del mondo moto3: Arenas.
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Nietzsche, Omegna (VB)Con un campionato normale e i piloti cha ha, se Ktm la prossima stagione dovesse anche solo lottare per il titolo sarebbe stupefacente, quasi da sospetto.