MotoGP

Stefan Bradl: “Pronto a sostituire Marc Marquez in Argentina”

- Il collaudatore tedesco ha giocato la carta della diplomazia. Honda, secondo alcune indiscrezioni, starebbe comunque pensando anche a un altro nome.
Stefan Bradl: “Pronto a sostituire Marc Marquez in Argentina”

Potrebbe volerci un anno come potrebbero volerci cinque giorni. A dirlo è stato Stefan Bradl che in una intervista a Speedweek è tornato a parlare delle condizione di Marc Marquez, alle prese con il riacutizzarsi della diplopia dopo la brutta caduta di Mandalika.

Il collaudatore tedesco della Honda, chiaramente, è stato contatto per sapere se da HRC è già arrivata la chiamata per sostituire Marquez in Argentina nel primo fine settimana di aprile, ma Bradl è stato molto cauto e non si è sbilanciato, giocando la carta della diplomazia: “L'ipotesi di sostituirlo – ha affermato - non è irragionevole, quando mi chiameranno sarò pronto. Mi dispiace per Marc, non so quando e se tornerà in forma, non è una situazione facile. Nessuno sa quando tornerà. Questa è una storia delicata che può essere curata in cinque giorni o in un anno”.

Se è vero, però, che Stefan Bradl appare come il sostituto naturale di Marc Marquez, visto anche quando accaduto nelle ultime due stagioni, non è così scontato che HRC e il Team Repsol decidano di proseguire su questa strada. Sono molte, soprattutto in Spagna, infatti, le voci sulla possibilità che Honda richiami in MotoGP Iker Lecuona. L’ex KTM, oggi in Superbike, ha solo 22 anni, ha talento anche se non è riuscito ad esprimerlo al meglio nelle due stagioni in Classe Regina con KTM Tech3, e probabilmente ha anche una grandissima voglia di riscatto. Una ipotesi, questa, che comunque sarà confermata o fugata nei prossimi giorni, visto che Honda, come da regolamento, dovrà comunicare i nomi dei due piloti che intenderà schierare a Termas de Rio Hondo.

  • remo123456
    remo123456, Padova (PD)

    credo purtroppo che per un pezzo non vedremo in pista MM .
    Qui il problema non è che guarisca in 5 gg(cosa che naturalmente auguro)
    ma la recidiva con la concreta possibilta di danni ben più seri.
  • Jojoe
    Jojoe, Bologna (BO)

    La Honda a mio avviso ha delle gravi responsabilità nella gestione Marquez e questo si vede chiaramente nei vari episodi succeduti negli ultimi 2 anni. Da sempre quello che si semina si raccoglie. Ora però non capisco i piagnistei lato piloti. A me è evidente che la Honda ha sempre vinto con fior fiore di campioni sopra la sella con qualche rarissima eccezione. Oggi però ha deciso di fare la moto "per tutti". Benissimo, cosa vogliono ora da Marquez? L'unico che ha da perdere e sta perdendo e parecchio mi pare proprio Marquez. Quindi se la moto è al top e "per tutti", lasciamolo guarire in pace. Ci ha regalato sensazioni che nessuno mai ha fatto vedere in una pista negli ultimi 10 anni. Non deve dimostrare più nulla a nessuno.
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