L'ultimo capitolo della guerra dei caschi di Firenze aveva visto vincitore Palazzo Vecchio. Il Tar a novembre infatti aveva accolto il ricorso presentato da una compagnia di sharing, ma decise che l'obbligo del casco alla guida del monopattino sarebbe rimasto in vigore in attesa di un'udienza sul caso. 

Oggi il Tar della Toscana è tornato a pronunciarsi e ha pubblicato la sentenza con cui ha accolto il ricorso di una azienda di sharing. Di fatto annulla il provvedimento dirigenziale del 28 agosto 2021 con cui il Comune di Firenze obbligava anche i maggiorenni ad utilizzare il casco.

Il motivo dell'annullamento è da ricercare nella "non competenza normativa" del Comune in materia di sicurezza stradale. "Ne prendiamo atto ma non ci fermiamo perché per noi la sicurezza stradale viene prima di tutto - dichiara il sindaco Dario Nardella -. Quando ci sono in gioco le vite umane abbiamo il dovere di fare tutto quello che è possibile. Per questo intendiamo andare avanti per garantire l'uso dei monopattini con le massime condizioni di sicurezza possibili, il casco è una di queste, e stiamo lavorando per preparare l'appello al Consiglio di Stato". 

Fonte: Ansa