Sondaggi
La metà dei motociclisti UK favorevole all'elettrico
-
Un sondaggio condotto in Gran Bretagna ha registrato che il 50,3 dei motociclisti intervistati è pronto a passare alle moto elettriche
6 commenti
Bikesure, assicurazione inglese specializzata nel settore delle due ruote, ha condotto un sondaggio sulla percezione che i motociclisti d'oltreManica hanno sulle moto elettriche. Il risultato, almeno per la percezione di noi italiani, è davvero sorprendente: il 50,3% degli intervistati è pronto a passare all'elettrico o c'è già passato.
Ovviamente a determinare la sensibilità sull'argomento green è l'età, con il 58,5% dei minori di 25 anni favorevole, percentuale che scende al 56,3% nei motociclisti tra i 25 e i 34 anni e che precipita al 32,2% negli over 65.
Agli inglesi piacciono la coppia istantanea (57,8%), l'economicità (43,7%), la riduzione dell'impronta di carbonio (38,3%) mentre preoccupano l'autonomia (65,08%), tempi di ricarica (51,11%) e mancanza del suono di un motore a benzina (42,2%).
Dal 2030 in Gran Bretagna sarà vietata la vendita delle moto a benzina. Il 43,8% degli intervistati rilancia e dichiara che vieterebbe anche l'utilizzo delle moto con motore termico.
Ci sono però anche un 26,5% degli intervistati che si dichiarano assolutamente non interessati al mondo delle moto elettriche.
Per quanto riguarda la fonte dell'indagine innanzi tutto chiariamo che riguarda le auto e non le moto, già questo dovrebbe far riflettere circa la serietà dell'articolo. In ogni caso ecco la traduzione del risultato del sondaggio:"L’indagine ha rilevato che in Gb i principali fattori che frenano gli acquirenti sono i prezzi di acquisto più elevati (52%), la mancanza di punti di ricarica diffusi localmente (44%) e la paura di rimanere senza energia nei viaggi più lunghi (38%). ED È SIGNIFICATIVA LA SPACCATURA TRA I FAVOREVOLI AGLI EV: il 37% si dichiara infatti disponibile all’acquisto di un veicolo elettrico entro il 2025 ma una percentuale ben superiore pone dei ‘palettì o si dichiara del tutto contrario. Il 44% degli intervistati pensa che non sarà pronto a questo passo prima del 2035 e un 24% sostiene addirittura che non ha proprio intenzione di possedere un’ auto elettrica".
Per concludere, BASTA BAGGIANATE PER FAVORE.