EICMA 2018: Honda CBR1000RR Fireblade e Fireblade SP 2019
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Ad EICMA 2018 Honda, tra le altre novità, ha portato la CBR1000RR Fireblade e Fireblade SP 2019: esteriormente le modifiche sono minime ma, quello che cambia, è l’elettronica, che ha subito dei profondi aggiornamenti, legati alle evoluzioni dei software adottate dal Team HRC MotoGP.
Con l’aggiornamento dell’elettronica i tecnici Honda sono intervenuti sul controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control) a cui sono stati apportati miglioramenti al modo in cui il controllo di trazione HSTC interviene, in modo da massimizzare la spinta. Le logiche di calcolo riconoscono quindi l’uso estremo e tengono conto del diverso diametro di rotolamento del pneumatico posteriore all’aumentare dell’angolo di piega. L’erogazione è quindi più uniforme e precisa, con un feedback più sicuro per il pilota che può così gestire in maniera più aggressiva l’accelerazione a moto inclinata.
Wheelie Control: mentre sul modello 2017/2018 il livello di controllo di trazione HSTC impostato determinava anche la funzione antiwheelie, sul modello 2019 queste funzioni sono ora separate, con chiara indicazione sul cruscotto, il che significa che, volendo, si può impostare un basso livello di intervento del controllo di trazione e una elevata riduzione della tendenza al sollevamento della ruota anteriore.
La nuova impostazione è visibile sul quadro strumenti TFT a colori nel mix di impostazioni dei Riding Mode con la lettera “W” (3 livelli disponibili), insieme a “P” Potenza, “T” controllo di trazione, “EB” freno motore e A/S per le sospensioni (solo su versione SP).
In questo modello 2019 è stata modificata anche la risposta del comando del gas in ingresso curva, per massimizzare la decelerazione quando si chiude il gas, la velocità di intervento del comando Throttle-By-Wire è stata aumentata. Ora il tempo richiesto per far scendere di giri il motore da “tutto aperto” a “tutto chiuso” è stato ridotto del 45%.
Non solo chiusura del gas, ma anche la risposta del comando del gas in uscita di curva è stata presa in considerazione, seguendo le indicazioni fornite dai progettisti della RC-213V MotoGP. L’ammontare di coppia sprigionata dal motore quando l’apertura del gas è progressiva, tipicamente in uscita di curva, è stata aumentata, in particolare in Mode-1, il Riding Mode destinato alla guida in circuito.
Anche l’ABS è stato toccato dagli aggiornamenti: durante la guida ad alta velocità, l’intervento dell’ABS è stato ridotto, in modo da sfruttare al massimo il grip delle gomme in mescola e consentire ai piloti più esperti di intervenire con tutta la decisione che desiderano sui freni, in modo da massimizzare l’efficacia delle staccate.
Oltre alle modifiche all’elettronica, ci sono stati aggiornamenti anche alle grafiche: la CBR1000RR Fireblade, modello base, riceve un leggero ritocco alla grafica della colorazione ‘Matt Ballistic Black Metallic’, con dettagli argentati invece che rossi. La colorazione ‘Grand Prix Red’ ha la parte superiore della carena con una più decisa porzione di bianco. Sulla versione SP, il ‘Tricolour” c’è maggiore enfasi sugli accenti Bianchi e blu delle grafiche.
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Marci 1952, Milano (MI)Il Top delle SS per uso stradale.Bella da togliere il sogno. -
XRossano, Albenga (SV)Io sinceramente non capisco chi la definisce bruttissima...Se rimaniamo nell'ambito SS potrei anche accettarlo (prendendo a riferimento la Panigale che e' una vera opera d'arte) ,ma se allarghiamo il discorso no...Per la miseria, ci sono in giro dei veri e propri aborti stilistici e voi definite bruttissima questa? Comunque,a parte i gusti estetici,Honda e' sempre una garanzia di affidabilita',finiture e guidabilita'... Fra le moto che ho posseduto, la CBR 600F complessivamente rimane la migliore...
