EICMA 2018: Nuova Kawasaki Ninja ZX-6R 2019
Ve l'avevamo già anticipata quest'estate, anche se sbagliando il teatro della presentazione: arriva infatti al Salone di Milano, EICMA 2018, la nuova Kawasaki Ninja ZX-6R, altro modello che va ad aggiungersi a quella che speriamo possa essere una new wave per la classe 600 supersport.
In attesa di dati più dettagliati – che arriveranno ovviamente al salone, nel corso della conferenza stampa attesa per martedì 6 novembre – possiamo dirvi che la cilindrata è ancora di 636 cc, come del resto ormai tradizione per la supersportiva Kawasaki in versione stradale. Un dato che, fra l’altro, lascia intendere l’arrivo (a breve se non brevissimo) di una versione “RR” per le competizioni SuperSport.
Intanto è stato annunciato il suo prezzo: 11.890 euro, mentre la versione Ninja ZX-6R KRT Edition costerà 12.090 euro. Significa una riduzione di circa 1.500 euro rispetto alla precedente edizione.
Kawasaki, nel suo stringatissimo comunicato, sottolinea l’equilibrio fra la guida stradale e quella in circuito, spostando tra l’altro l’attenzione su dettagli come la versatilità del cruscotto (con l’ormai familiare economical riding indicator, diffuso su tutte le Kawasaki delle ultime generazioni, l’indicatore livello carburante e l’autonomia residua) e la presenza di una presa a 12v per alimentare dispositivi elettronici.
Se vi siete preoccupati non siete gli unici, ma ci sentiamo di tranquillizzarvi: la Ninja di media cilindrata si è tutt’altro che ammorbidita. Arriva infatti il quickshifter (ma solo in innesto) a completare una dotazione di assistenza alla guida che prevedeva già sulla versione 2013 il controllo di trazione KTRC – ovvero quello privo di supporto della piattaforma inerziale, meno raffinato rispetto a quello della sorella maggiore ZX-10R – l’antibloccaggio KIBS, e la possibilità di scegliere fra due diverse mappature per la risposta del motore.
La ciclistica continua a contare su una forcella Showa BFF con funzioni idrauliche separate fra i due steli, dischi freno a margherita lavorati da pinze ad attacco radiale, e adotta le nuovissime Bridgestone Battlax S22 Hypersport che hanno debuttato pochi giorni fa a Intermot. Completamente rinnovata, come evidente dalle foto, l’estetica, con un cupolino che mantiene una forte connotazione Ninja ma adotta un doppio faro a LED. Attendiamo a questo punto di vederla dal vivo a EICMA…
Questa Supersport progettata e realizzata da chi dispone di galleria del vento e di ingenti risorse tecnologiche, oltre a rappresentare l’odierno stato dell’arte, con la BMW S1000RR, anticipa la metamorfosi in atto:
- carenatura avanzata ed abbassata per ragioni aerodinamiche, protesa in avanti a coprire sempre di più la ruota anteriore;
- la linea di sovrastruttura è sempre più inclinata in avanti per spostare il peso sull’anteriore, l’inserimento in curve e contrastare il sollevamento in accelerazione;
- forcella e sospensione posteriore saranno attive e interagenti;
- il motore è spostato verso l’alto, abbassando la coppa dell’olio a cuneo stretto una vera e propria pinna.
Le Superbike di prossima generazione dovranno accentuare queste caratteristiche per andare più veloci in pista.
La forma è la conseguenza della funzione.