La bella storia di Zaeta e di Francesco Cecchini campioni del mondo
Zaeta esiste da dieci anni, e la collaborazione esclusiva con In-Motion di Giulio Bernardelle ne ha otto.
Questa è una moto specifica per il Flat-Track, specialità affascinante che si corre da anni negli States e sta crescendo anche da noi. Del 2011 è il progetto di una moto da produrre in piccola serie, ed è nata così la Zeta DT530 con motore monocilindrico da 530 cc a carburatore, rivisto specificamente da TM, un modello prodotto in una trentina di esemplari
Nel 2013 in Zaeta è entrato un nuovo socio ad affiancare Paolo Chiaia, Matteo Uliassi, che ha supportato attivamente il progetto, e nel 2016 è partito lo sviluppo della moto da corsa attuale: la DT450RSi, oggi alla seconda versione.
La moto è stata pensata sulla base del regolamento FIM ed AMA, che limita a 450 la cilindrata delle monocilindriche destinate alle competizioni di Flat-Track. Nel 2017 è stato utilizzato un motore TM pressoché di serie, modificato solo per le esigenze specifiche di installazione nella ciclistica Zaeta, mentre nel 2018 l’azienda di Pesaro ne ha sviluppato una versione speciale: ora la moto è dotata di un motore costruito e messo a punto proprio sulla scorta dell’esperienza accumulata in gara.
La collaborazione con Cecchini Racing Garage nasce nel 2017.
Cecchini è diventato il team ufficiale, e con quello si è fatto un importantissimo salto di qualità, tanto che la Zaeta e Francesco hanno vinto il Campionato Italiano e la Coppa del Mondo, vincendo tutte le gare a cui hanno partecipato.
A Misano, nella prova di Campionato Italiano a luglio, è andato forte anche Fabio Di Giannantonio: è stata centrata la prima doppietta nella storia del marchio. Fabio era già andato forte anche a Barcellona, nel Superprestigio corso lo scorso dicembre, quando si era classificato terzo.
Da un anno, infine, è stato avviato il programma “Zaeta Corse Tricolore”, che è il marchio del reparto corse e ha dato il là ad una avventura che porterà al debutto nel Flat-Track AMA di una Zaeta a 2 cilindri, nel 2020.
Progetto ambizioso, e in caso di successo la bicilindrica avrà una sua replica stradale che permetterà a Zaeta di entrare con un prodotto esclusivo nella micro-nicchia di mercato delle Hyperbike.
Per il momento è prodotta in piccola serie la DT450RSi che ha corso quest’anno: viene fornita in versione “pronto gara”, equipaggiata con la stessa dotazione di quella che utilizza Francesco Cecchini, ad un prezzo di poco superiore ai 21.000 euro + IVA. Il listino sarà pubblicato in concomitanza con EICMA, e la moto sarà immediatamente ordinabile.
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gra61, San Giovanni in Marignano (RN)Complimenti bravi !!!!
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Paul86, Varese (VA)Visto tutto quello che ha fatto per Zaeta e per questo sport in Italia e la federazione, una citazione a Marco Belli non ci sarebbe stata male. Se questo progetto esiste ė anche merito suo.