La Yamaha Tracer 9 piace a tanti motociclisti, in Italia e in Europa, per le sue indubbie qualità dinamiche, per le prestazioni complessive e per la polivalenza d'uso.
Argomenti capaci di convincere anche chi in strada c'è sempre per operazioni di Polizia, a maggior ragione se la moto è anche svelta nel traffico, veloce fuori città e dotata di un buon comfort.

E' così che dopo aver fornito un primo lotto di 48 speciali Tracer 9 all'arma dei Carabinieri, Yamaha ha ripetuto l'operazione con la Polizia di Stato la quale ha ricevuto una flotta di 120 moto alle quali andranno ad aggiungersene altre cinquanta. Questa versione della Tracer 9, allestita con particolari accessori e nella livrea ufficiale, è stata anche esposta all'ultima edizione di EICMA.

Il rapporto di collaborazione tra Yamaha e Polizia è consolidato da tempo, tanto più che è dal 1987 che il costruttore fornisce moto alle forze di Polizia di mezzo mondo.
Con il programma Yamaha for Police, la Casa giapponese propone alle Forze dell’ordine e alle Amministrazioni Locali una vasta gamma di prodotti adatti all'utilizzo urbano, extra urbano, all'off-road, capaci di sulla neve e in mare.

Dopo le FJR 1300, attribuite nel 2020, è così ora la volta delle Tracer 9.
La speciale fornitura, realizzata con i loghi e i colori della livrea istituzionale della Polizia di Stato, prevede un allestimento specifico: faro lampeggiante a tecnologia LED montato su un palo telescopico ad estensione manuale; coppia di lampeggianti frontali a tecnologia LED integrati al parabrezza di serie; Kit sonoro costituito da una coppia di altoparlanti in neodimio con profilo ribassato, master e slave, provvisti di modulo elettronico; sistema di gestione con pulsantiera stagna dotata di pulsanti retroilluminati, predisposizione radio veicolare per la connessione della flotta.