Ve ne avevamo scritto più volte, l'ultima in occasione della sua omologazione quando emersero le prime informazioni affidabili.

Ora la Benelli TRK 702 arriva in vendita in Cina al prezzo di 6.800 euro per la versione con ruote in lega a razze da 17 pollici, e a 7.400 euro per la versione con ruote a raggi e avantreno da 19 pollici; l'equivalente dell'allestimento X in Italia per quanto riguarda la top seller TRK 502.
Da notare che il prezzo della 702 versione base è di appena 150 superiore a quello della TRK 502X.

Resta naturalmente da capire se Benelli avrà intenzione o meno di esportare questa versione in Europa (dove arriverà l'equivalente modello marchiato QJMotor). Ma la cosa avrebbe senso perché l'attesa TRK 800 si pone con un livello più alto di costruzione e finiture, mentre la 502 resterebbe con la sua potenza di 48 cavalli adatta ai neopatentati. Peraltro esiste già una versione 550 del suo noto motore che offre qualche cavalli in più.

La nuova TRK 702 crossover ha sella a soli 795 mm da terra, mentre la versione adventure offre una luce a terra maggiore (210 mm) e maggiore attenzione alla guida in fuoristrada.

Il motore bicilindrico in linea ha cilindrata 693 cc e fornisce la potenza di 76 cavalli a 8.000 giri e la coppia massima di 7 kgm a 6.250 giri, valori nettamente superiori a quelli offerti dalla TRK 502.

E c'è anche un guadagno dai 5 ai 7 cavalli rispetto ad altre 650 come ad esempio Voge, CFMoto e Moto Morini già vendute in Cina.

La ciclistica si basa su un telaio a traliccio di tubi di acciaio con forcellone in lega di alluminio, forcella a steli rovesciati e sospensione posteriore centrale, entrambe KYB, i freni sono Brembo abbinati all'ABS Bosch. Le ruote a raggi sono adatte ai pneumatici tubeless (19 pollici davanti e 17 dietro), con coppia di cerchi a razze da 17 pollici per il modello più stradale.
Il peso a vuoto è dichiarato in 220 kg (238 con il pieno), 3 kg meno rispetto a quanto indicato per il modello 502.

La strumentazione TFT a colori ha la funzione di navigazione tramite il collegamento allo smartphone, ci sono poi le manopole a la sella del pilota riscaldabili. E' anche prevista una una telecamera frontale.
Questa soluzione si è già vista sulla tre cilindri Benelli 1200GT presentata nel 2020. Le immagini possono essere conservate nella scheda di memoria e scaricate via Bluetooth per i più normali utilizzi, compreso quello di prova in caso di incidente.