cronache

Autovelox al Passo Giau: denunciati sindaco e Prefetto

- Altvelox, associazione nazionale tutela utenti della strada, ha denunciato lo scorso 19 agosto ai Carabinieri il sindaco di Colle Santa Lucia (Belluno), un dirigente della Polstrada, il Prefetto di Belluno ed altri eventualmente responsabili per l’uso improprio dell’autovelox al Passo Giau
Autovelox al Passo Giau: denunciati sindaco e Prefetto

Ne abbiamo parlato a più riprese: l’autovelox posto al Passo Giau, a lungo record nazionale di incassi in rapporto alla piccola popolazione del Comune di pertinenza, è uno dei tanti che viene messo in discussione. Oggi più che mai con il pasticcio dell’omologazione. E c’è chi passa alle vie giudiziarie. Con una denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Sedico (Belluno).

“Vista la persistente e pesante attività sanzionatoria che il comune di Colle Santa Lucia continua ad attuare -vrecita il comunicato di Altveloxv- e visto che il sindaco e il Prefetto di Belluno non hanno ritenuto opportuno rispondere al nostro invito a sospendere questa attività mezzo autovelox illegale, in data odierna questa associazione ha formalizzano presso i Carabinieri denuncia querela in capo alle indicate autorità provinciali, chiedendo alla Procura Generale della Repubblica di Venezia e alla Procura della Repubblica di Belluno che nei loro confronti si proceda penalmente per tutti i reati che saranno ravvisati dall’Autorità Giudiziaria nei fatti descritti; in particolare che si proceda per i reati di cui agli articoli 328, 374, 476, 479,  640 c.p.”

L’associazione è precisa e documentata. Al Passo Giau, denuncia, è installato l’autovelox di tipo fisso modello Engine srl-EnVes MVD 1605, matricola ecc, con mera approvazione rilasciata dal MIT nel 2017. Gli incassi, dichiarati al Ministero dell’Interno, sono stati molto cospicui: 550.000 euro nel 2021, 350.000 nel ‘22, 363.000 l’anno scorso.

L’apparecchiatura è sprovvista di “debita omologazione” come richiesto dalla norma primaria  ex articolo 142 c. 6 C.D.S. ed è stata delegittimata innumerevoli volte dal Giudice di Belluno: non solo per la mancata omologazione, ma anche per il fatto che è stata installata dopo una curva e risulta nascosta.

Oltretutto non sono mai stati resi noti i dati sulla incidentalità locale, che potrebbero giustificare l’uso intensivo dell’autovelox. Insomma una grave e contestata illegalità che avrebbe leso i diritti dei cittadini e degli utenti della strada. Staremo a vedere come si evolveranno le cose.

L’associazione Altvelox è la stessa che, come abbiamo segnalato, ha presentato una denuncia contro il sindaco, l'assessore competente e la Polizia locale di Giacciano con Baruchella, comune della provincia di Rovigo, accusandoli di aver accumulato oltre un milione e mezzo di euro nel 2023 grazie alle multe per eccesso di velocità lungo la strada regionale 482 "Alto Polesana".

  • billiballo
    billiballo, Monza (MB)

    Visti i presupposti questi fenomeni si sentono proprio al di sopra della legge, impunibili. Anche perchè di solito è così, puoi anche vincere mille ricorsi contro una singola amministrazione locale ma chi fa gli errori tanto non paga mai. Usare un autovelox non omologato come strumento vessatorio non è un problema, basta che una fetta dei multati non si informi (in buona fede, come dovrebbe essere) circa la regolarità dello strumento, ed è tutta cassa extra.
  • PaulMI
    PaulMI, Milano (MI)

    A Milano la Giunta di Salah si sta inventando di far pagare Area C (centro) anche nel weekend, probabilmente per compensare.
    Ecco, bisognerà stare attenti alle “compensazioni”..
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