Si chiama BT-05 Cento, è spinta dal motore Guzzi V2 maggiorato ed è io quinto veicolo prodotto dalla Blacktrack Motors.

Questa cafe racer molto essenziale nella linea è stata ideata da Sacha Lakic, designer francese con esperienza trentennale che in passato ha collaborato con Yamaha, Bimota, Voxan e Piaggio soltanto per citare le maggiori marche motociclistiche.

Nel 2016 Lakic ha fondato in Lussemburgo la Blacktrack Motors con l'obiettivo di creare piccole serie speciali di moto e auto, sono così nate le BT01 (motore Honda CX500), BT02 (Triumph Thruxton), BT03 (Harley-Davidson 114), BT04 (auto su base Porsche 964 Carrera 4) e la BT-05 Cento, omaggio al centenario della Casa di Mandello.

Big Block maggiorato

Base di partenza è il motore V2 otto valvole montato sulle Moto Guzzi Griso e 1200 Sport fino al 2016.
Con un kit di maggiorazione la cilindrata è salita da 1.151 a 1.382 cc e la potenza da 110 a 136 cavalli a 7.480 giri; la coppia è passata da 11 a 15 kgm a 5.350 giri.
L'impianto di scarico due in uno in titanio è stato realizzato appositamente da Zard e lo speciale air-box è in fibra di carbonio così come le sovrastrutture (sotto il guscio estetico il vero serbatoio da 12 litri è in alluminio).

Gianfranco, di spalle, e Vittoriano Guareschi

In pratica a esclusione del motore, e di parte dell'impianto elettrico, di origine Moto Guzzi tutto il resto è stato rifatto. Da una parte per avere una impronta stilistica unica e dall'altra per ridurre drasticamente il peso: oltre 50 kg scendendo dai 231 kg a secco della Griso 1200 ai 175 kg, sempre a secco, della BT-05 Cento.

La moto è stata progettata per l'impiego in pista (può essere omologata montando componenti aggiuntive e un altro scarico) e qui sono entrati nella partita di fratelli Gianfranco e Vittoriano Guareschi e la loro nota officina di Parma.

Guareschi per la ciclistica

Il telaio in tubi di acciaio è stato sviluppato dai Guareschi partendo dal loro modello Varano per il motore Big Block Guzzi. Ha un peso di 10,7 kg, che sale a 17 con il telaietto posteriore.
L'interasse è di 1.460 mm e le sospensioni Ohlins sono composte da forcella FGRT e mono TTX completamente regolabili. Le ruote da 17 pollici in magnesio sono Marvic e i pneumatici Michelin Power RS slick.

Dieci clienti cercansi

E' prevista una produzione di dieci esemplari, realizzati appunto in Italia, ed è richiesto un tempo di attesa di 12 mesi dall'ordine poiché tutto viene fatto appositamente.

Ogni moto avrà poi un colore differente con il nome di un circuito internazionale, ad esempio giallo Monza, rosso Le Mans, bianco Suzuka, blu Daytona e grigio Mugello. Naturalmente è possibile personalizzare ulteriormente il proprio esemplare.

Il prezzo parte da 117.900 euro, a cui vanno aggiunti il valore della Guzzi “donatrice”, le varie imposte (IVA e tasse di importazione) e il costo di spedizione.