BMW "Concept 101" a Villa d'Este, nuova bagger K 1600
Anche in questa edizione del Concorso d'Eleganza Villa d'Este, che si tenuto questo fine settimana a Cernobbio, BMW ha colto l'occasione per mostrare al folto pubblico e agli addetti ai lavori due inediti concept. Si tratta della 3.0 CSL, una reinterpretazione del famoso coupé degli anni Settanta, e della “Concept 101”: una bagger molto americana costruita attorno alla piattaforma della K 1600 a sei cilindri. Una realizzazione di Designworks e del centro stile di Monaco, che ha visto il diretto coinvolgimento di Roland Sands nelle sua realizzazione finale. Il noto customizer californiano si era messo in luce due anni fa sempre a Villa d'Este con il concept R 90 S, ovvero la moto che ha anticipato l'arrivo della R nineT e che resta una delle migliori interpretazioni viste finora del concetto R nineT.
«La Concept 101 dà seguito alla storia delle nostre concept bike. – ha sottolineato Edgar Heinrich, responsabile di BMW Motorrad Design, commentando il carattere della 101 – La 101 interpreta secondo BMW le highway senza fine, il sogno di libertà e d’indipendenza, è un simbolo dell’American Touring. La Concept 101 è il simbolo di eleganza, di forza e di lusso su due ruote».
Il numero 101 corrisponde alla cilindrata del motore sei cilindri in linea (1.649 cc) espressa in pollici cubi. Ma ricorda anche la Highway 101, che si trova vicino agli studi di design della Designworks a Newbury Park, un’affiliata del BMW Group. I designer BMW hanno creato con i colleghi di Designworks una granturismo americana secondo lo stile di Monaco.
«Nello sviluppo del Concept 101 abbiamo perseguito un’idea molto chiara - spiega Ola Stenegard, responsabile design moto di BMW -, con il motto The Spirit of the Open Road volevamo costruire una sei cilindri potente, emozionante e altamente esclusiva che trasforma ogni uscita in un’esperienza speciale. Una moto che mi lascia dimenticare la meta, perché conta solo il presente».
La moto è stata costruita a Los Angeles, nell'officina di Roland Sands, dove era già stata costruita la Concept Ninety. Alcuni tratti distintivi della nota K1600 rimangono nel frontale e nel motore lasciato parzialmente in vista, per il resto la bagger alla tedesca gioca con le classiche linee di questo genere di moto e lavorando attentamente nella definizione delle superficie e delle finiture. Inevitabile il profilo a goccia della borse rigide laterali e la sella bassa che anticipa il profilo del parafango posteriore, ma un ruolo da assoluto protagonista nel settore è il potente motore a sei cilindri. La carenatura frontale è in alluminio spazzolato, la verniciatura bicolore mette infine in risalto altri dettagli in fibra di carbonio e in legno, mentre la sella è realizzata con due pellami differenti. Immancabile, infine , la ruota anteriore da 21 pollici, stavolta impreziosita dai dischi freno con pinze radiali a ricordare le prestazioni del motore.
Per ora si tratta di un concept, ma non è affatto improbabile che una nuova K1600 Bagger di serie sia già stata pianificata e che questo concept ne sia un test di gradimento.
Se non bastava il resto ci hanno messo anche quella ruota anteriore da 21 che sembra essere lì solo perchè le bagger "devono" avere quella ruota.
E' vero che i gusti sono personali (anche i miei, naturalmente) ma ho l'impressione che si giochi a chi la fa più strana...