BMW: niente Eicma e Intermot in futuro. Le novità presentate online
Nel 2020 gli appuntamento di con le esposizioni di Colonia e Milano (Intermot e Eicma) sono stati annullati a causa della pandemia.
BMW Motorrad, che già in occasione del Salone di Milano del 2019 aveva mostrato un diverso approccio espositivo realizzando uno stand atipico e con soltanto le novità esposte, ha comunicato di aver modificato la sua strategia di comunicazione e di lancio dei nuovi prodotti.
In futuro, informa la marca di Monaco, nuovi formati di tipo digitale e live andranno sempre più a sostituire le tradizionali esposizioni fieristiche.
Parrebbe insomma che le limitazioni agli eventi pubblici provocati dalla pandemia abbia in qualche modo accelerato gli sviluppi di una decisione già presa.
Le maggiori case si stanno organizzando con sistemi digitali di comunicazione diretta ai potenziali acquirenti e agli appassionati in genere. Honda e Suzuki già nella scorsa primavera hanno proposto dei saloni virtuali in assenza di quelli fisici che si sarebbero dovuti tenere a Tokyo e Osaka.
Durante il 2020 le presentazioni via web hanno rappresentato l'alternativa ai saloni e lo stesso sta accadendo in questo inizio di 2021 con lo streaming che ha preso il posto delle conferenze stampa e con le notizie che arrivano direttamente sui device di noi tutti.
Quando si tornerà agli eventi fisici, come Intermot o Eicma che per il momento restano confermati, è però molto probabile che alcune cose cambieranno ed è facile prevedere che altre marche potrebbero seguire l'esempio di BMW.
Ferma restando l'importanza delle esposizioni come Eicma, non è insomma da escludere lo sviluppo di altre proposte mirate alla conoscenza “fisica” della nuova moto o del nuovo accessorio.
Già da quest’anno, hanno informato intanto da Monaco, le partecipazioni ai due principali eventi Intermot ed Eicma, che finora erano stati organizzati direttamente dalla casa madre, non vedranno la presenza di BMW Motorrad.
Significa che per conoscere le novità basterà collegarsi via PC o smartphone e che BMW pianificherà le sue tempistiche di presentazione indipendentemente dalle date delle manifestazioni fieristiche.
Una prassi già applicata in maniera importante in campo automobilistico dove però non c'è la componente di stagionalità tipica del mondo moto.
BMW, in ogni caso, continuerà a presentare la sua gamma di modelli ai visitatori di saloni motociclistici regionali selezionati e sarà aperta a nuove formule.
"Il nostro riallineamento strategico della comunicazione con il quale utilizzeremo maggiori eventi live e digitali – ha detto Markus Schramm, numero uno di BMW Motorrad - ci consentirà di far conoscere a più persone in tutto il mondo i nuovi modelli e l'offerta BMW e ci darà l'occasione di approcciar il pubblico in modo mirato e ottimale. Utilizzando i nostri canali indipendenti dalle fiere non soltanto possiamo programmare anteprime mondiali e lanci di prodotti in modo più flessibile, ma possiamo avere un'interazione più diretta con tutti i motociclisti e possiamo offrire una superiore portata di informazioni”.
Non per altro negli ultimi decenni sono scomparsi molti saloni minori. In Italia ben 2: il salone dell'auto di Torino e il Motorshow di Bologna, almeno nella sua accezione più vera. E negli ultimi anni, sempre più costruttori auto hanno disertato anche i saloni più importanti, vedi Francoforte, Detroit, Parigi, ...
Sarebbe un peccato che succedesse anche alle moto, ma visto questo primo passo di BMW, non mi stupirebbe che ne seguissero altri...