Botta e risposta. Crossrunner vs Tiger, la nostra verità sui consumi
Botta e risposta. Crossrunner vs. Tiger: opinioni a confronto e dubbi sui consumi
La nostra recente comparativa tra le “800” di Honda e Triumph ha ovviamente “innescato” i lettori , specialmente coloro che hanno, o hanno avuto, queste moto. In particolare per quanto riguarda una voce che di questi tempi è diventata davvero sostanziale per molti: i consumi di carburante.
Buongiorno a tutti, vorrei rispondere ad alcuni commenti relativi alla nostra prova comparativa tra la Honda Crossrunner e la Triumph Tiger 800. Prova che peraltro riportava (mea culpa!) due errate informazioni inerenti la Honda, segnalateci da alcuni possessori. Davvero non so come possa essermi sfuggita l’asserzione che la forcella della Crossrunner sia regolabile. Per quanto riguarda invece la presenza del termometro che indica la temperatura ambientale, è chiaramente logico prendersi appunti sulle caratteristiche di una moto che si sta provando, specie per quanto riguarda le indicazioni offerte da cruscotti sempre più completi. Cosa che è stata fatta anche in questo caso. Però, al momento di scrivere l’articolo, a volte capita che venga il dubbio di essersi scordati qualcosa, quindi scatta la consultazione della cartella stampa ufficiale. Che, in questo caso, riporta quanto segue: “Strumentazione rialzata per offrire sempre la massima visibilità. Comprende tachimetro digitale LCD, doppio contakm parziale, indicatore della temperatura di raffreddamento e della temperatura esterna, contagiri analogico e orologio”. Il che mi fa pensare che magari il termometro ambientale fosse previsto, e che nessuno in Honda si sia poi accorto del refuso.
Comunque sia, questa comparativa tra Honda e Triumph non è nata per caso, ma ci è stata suggerita da più persone, evidentemente interessate alle due moto in questione. E poiché non avevamo mai effettuato le prove strumentali complete di queste due moto, ecco che ci è sembrato logico realizzarla. Due moto che peraltro, volenti o nolenti, sono abbastanza affini anche se in effetti la Tiger, godendo di sospensioni con maggior escursione, può destreggiarsi meglio su percorsi sterrati normali. E qui tiro in ballo il commento N°10 di xr2002, che evidente ha frainteso quanto riportato nel sommario dell’articolo, capendo esattamente il contrario. E approfitto di questo argomento per sottolineare, una volta di più, che bene o male “in fuoristrada” ci si può andare con qualunque moto: personalmente tanti anni fa mi capitò di percorrere parecchi chilometri di strada bianca – non sempre perfetta, ma comunque transitabile senza enormi difficoltà – durante un giro del Peloponneso, con moglie al seguito, in sella ad una Triumph Trophy 1200 da oltre 3 quintali.Vorrei anche ricordare che c’è stato che si è fatto la Dakar con la Vespa e il Rally d’Egitto con la Lambretta…
Nel commento N°18, tmax18, che queste moto le ha avute entrambe, ritiene “sublime” l’ergonomia in sella alla Crossrunner – nulla da ridire in merito, ovviamente – mentre stigmatizza il cambio della Tiger (“che spesso si impuntava”) e la sua postura “con un ergonomia in sella caricato in avanti con fastidio ai polsi”: ok, io suggerivo un manubrio un po’ più alto, lamentando poi anche qualche irrigidimento del cambio nel traffico intenso. La frase finale di tmax, “secondo me l'analisi qui sopra non e' del tutto veritiera”, non mi sembra dunque felicissima…
Quanto a Bomgard, nel suo commento N°4 pone diverse questioni, a partire dall'eterno “nemico”, il peso, che secondo lui in una moto del genere non dovrebbe superare i 200 kg. Chiaramente siamo d’accordo, ma poiché evidentemente non è così significa che la cosa, industrialmente parlando, non è così semplice se non andando su con i prezzi conseguenti all’utilizzo di materiali più costosi. E certamente sarebbe più facile su una naked, ma su una moto pensata anche per viaggiare – e quindi giustamente progettata per poter reggere carichi spesso molto considerevoli – la cosa si fa più difficile. Quanto ai fatidici “20 km con un litro a velocità costante”, nel testo indico chiaramente che per entrambe queste moto tale percorrenza chilometrica è stata rilevata a 100 km/h indicati. E qui entriamo nel campo dei consumi, con alcuni lettori che concordano con quanto da noi rilevato per entrambi le protagoniste del nostro confronto, e molti utenti che invece denunciano consumi più parchi.
Partiamo dalla considerazione di Lucas26 (COMMENTO n°18), che sottolinea che “i tester hanno in genere il polso un pò "pesante" ;-), ma è giusto così! Devono vedere come si comportano le moto”. Vero, naturalmente. Come è vero che durante una tranquillissima gita con di circa 250 km sempre al di fuori da autostrade e superstrade e con passeggera a bordo, in sella alla Tiger 800 sono riuscito a percorrere – secondo l’indicatore di consumo medio - 17,5 km/litro, guidando in maniera pacata.
Ma il rilevamento effettivo dei consumi, per ovvii motivi, viene effettuato sempre sul medesimo percorso e dallo stesso tester (ovvero il sottoscritto, nel 90% dei casi), cercando di mantenere con tutti i mezzi più o meno il medesimo tipo di guida, certamente non esasperata. Un giro prestabilito equamente suddiviso tra autostrada – circa 70 km percorsi nei due sensi a 130 orari effettivi (e qui chiedo di nuovo scusa, perché mi sono accorto che nel testo avevo scritto “130 indicati”) - e un percorso extraurbano molto poco frequentato e abbastanza variegato, con partenza e arrivo lontani dalla città.
L’utilizzo quotidiano casa-ufficio, una sessantina di km al giorno negli orari più “caldi”, ci darà poi il consumo medio cittadino. Il tutto va poi verificato “da pieno a pieno” (con serbatoio sempre al limite del traboccamento), dove salta fuori il consumo medio della prova.
Passiamo all’articolato commento N°17, in cui mikyvale include tra le “inesattezze” anche il fatto che le Scorpion Trail – progettate da Pirelli espressamente per una moto importante e performante come la Ducati Multistrada 1200, lo ricordiamo – a noi siano piaciute, mentre lui le giudica “penose”. Ovviamente in redazione rimaniamo della nostra idea, ma certamente non ci sentiamo certo di contraddire le sensazioni altrui – ognuno ha la propria sensibilità e il proprio modo di guidare - concordando sul fatto che comunque in commercio ci possano essere gomme che vadano meglio. Per quanto ci riguarda, abbiamo trovato queste gomme talmente “penose” che io me le sono comprate per la mia Tiger 955, e ad Andrea Perfetti non spiacerebbe affatto montarle sulla sua altrettanto “vecchia” Speed Triple 955.
E concludiamo col commento N°33 postato da KAIL: capisco il suo punto di vista, ma converrà certamente sul fatto che la Tiger 800 sarebbe più propriamente confrontabile con la recente BMW F700GS, mentre l’antagonista tipo della F800GS è piuttosto la Tiger 800 XC: a questo proposito, potrà trovare il confronto da lei suggerito qui!
piloti
Secondo me vanno molto bene, alla temperatura gusta.