Ducati Monster Uruk: la "prima" di DMC Motociclette
Uruk Special: si chiama così la prima special creata dalla DMC Motociclette di Vicenza, una Ducati Monster trasformata totalmente da due giovani ed emergenti costruttori veneti, Mario de Momi e Davide Ceccato; premiata come terza migliore streetfighter al Kustom Kulture di Cesena ed al Mondo Motori di Vicenza.
Uruk, il nome della moto, deriva sia dal nome degli orchi presenti nel noto romanzo di J.R.R. Tolkien “Il Signore degli Anelli”, dei quali la moto ne traspone interamente l’essenza aggressiva; sia dal nome di una città sumera, Uruk, che fu la prima città nella Storia dell’uomo, e come quest’ultima la Uruk Special vuole essere l’inizio di qualcosa di nuovo, di diverso.
“La moto non appartiene ad una famiglia di moto special ben definita, non è una Cafè Racer, una Scrambler o una Tracker, è più un insieme di stili...” Principalmente sono presenti delle contaminazioni dello stile Bobber, nelle gomme dalle dimensioni generose; c’è dello Scrambler per via di quella vena di off-roadder data dai tasselli; i semi manubri invece le danno un che di Cafè Racer, la cultura “Rat” invece permea dalla moto per via di alcune finiture volutamente ossidate...
“Molte persone ci dicono che potrebbe far parte di un film di Mad Max, e questo per noi è decisamente positivo, ci fa piacere che la gente riesca a vedere il nostro lavoro all’interno di un contesto ben definito, significa che non è una cosa fatta a caso.”
La prima cosa che salta all’occhio sono i fanali anteriori della moto, due strisce di luce parallele e verticali, che sono il marchio di fabbrica della DMC Motociclette, accompagnate da un fanale di profondità che funge da abbagliante.
“Il fanale anteriore è la parte che di sicuro spicca di più nella linea della moto, ed è il nostro punto di forza, da un carattere unico alla modo, ma la cosa che più volevamo raggiungere era un fanale diverso e nuovo. Può sembrare sotto dimensionato come impianto ma è più che sufficiente ad illuminare la strada”
Ma le modifiche, ovviamente, non finiscono qua; infatti la moto presenta uno scarico centrale e laterale artigianale. “È stato davvero complesso realizzare lo scarico, più di quello che credevamo, e non ha di certo aiutato la mancanza di una piega tubi... così ci siamo arrangiati con quello che abbiamo trovato” La sella invece è stata fatta interamente a mano e su misura, da un artigiano nel veneziano, il quale ha abilmente imbottito e cucito pelle di bufalo, proveniente direttamente dalla Triumph, su di una base in lamiera.
“La sella sembra piatta ma in realtà è un cuneo, è più imbottita nella parte anteriore, dove si restringe lievemente, e meno nella posteriore, così facendo siamo riusciti ad ottenere una linea più filante”
Una verniciatura nera opaca, con finitura ruvida, realizzata esclusivamente per questa moto, sembra quasi una verniciatura a polvere ma non lo è. Una grafica asimmetrica a righe nere sul metallo spazzolato del serbatoio, rivestito da un trasparente speciale ad effetto goffrato. Chiave laterale e bottone “Start Engine” retro illuminato completano la dotazione di questa Ducati Monster unica. La moto è in vendita e per info potete visitare e contattare lo staff della DMC dalla pagina facebook DMC Motorcycles o il profilo instagram @dmc.motociclette.
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