Due richiami per le Yamaha Tracer 9, Tracer 9 GT, MT-09 e MT-09SP
Alcune delle moto Yamaha più vendute anche in Italia, appartenenti alla piattaforma tre cilindri CP3, sono oggetto di due campagne di richiamo sicurezza segnalate nel Safety Gate della Commissione Europea.
Le prime segnalazioni sono giunte dagli USA, si sono poi aggiunte la Francia e la Germania.
Il bollettino settimanale europeo ha indicato il primo di aprile due identiche azioni per i modelli Yamaha Tracer 9 (MTT890), MT-09SP (MTN890D) e Tracer 9 GT (MTT890D).
Richiamo che è poi quello segnalato a inizio marzo dall'ente statunitense NHTSA. Riguarda la manopola dell'acceleratore elettronico che potrebbe guastarsi poiché non conforme al regolamento di omologazione. Negli USA era scritto che si sarebbe potuta rompere se usata ad esempio per sollevare la moto da terra.
Il richiamo arriva da Yamaha e riguarda i modelli Tracer 9 e MT-09SP prodotti dallo 01-10-2020 al 31-01-2022, e la Tracer 9GT prodotta tra lo 01-01-2021 e il 31-01-2022.
Il secondo richiamo è stato pubblicato l'8 aprile scorso e interessa i modelli MT-09 (MTN890), MT-09SP (MTN890D), Tracer 9 (MTT890) e Tracer 9 GT (MTT890D) prodotti tra le date 01-10-2020 e 31-01-2022.
Arriva sempre da Yamaha e ha codice interno di richiamo MC178.
Un errore di programmazione del software della centralina di controllo motore potrebbe causare, in determinati casi, l'accensione dell'avviso di malfunzionamento motore nel cruscotto e lo spegnimento del motore.
Yamaha avvisa i proprietari delle moto interessate al richiamo. Nel dubbio il consiglio è di rivolgersi al concessionario di riferimento.