EICMA 2013: Yamaha XT1200ZE Super Ténéré, con sospensioni elettroniche
Il nuovo XT1200ZE Super Ténéré si affianca al modello già esistente, offrendo così un'alternativa ai piloti Adventure più esigenti che stanno cercando la moto completa e performante sulle lunghe distanze. Per il 2014 il nuovo XT1200ZE riceve una lunga lista di aggiornamenti – sia per il motore sia per la ciclista – che ne aumentano il suo livello di comfort, oltre a interventi funzionali ed estetici. Le migliorie prestazioni del motore – 2CV in più di potenza massima, ma soprattutto un’erogazione più sportiva e divertente – sono stati raggiunti grazie ad una serie di modifiche che hanno interessato il motore, l’aspirazione, le valvole di scarico, così come disegno delle camme, oltre ovviamente ad una completa ri-mappatura della centralina.
Nuovo D-MODE
Le migliorie del motore riguardano anche il setting dell D-MODE le messa a punto sia nel setting per la città o le condizioni di guida più rilassata (T) sia in quello destinato alla guida sportiva (S).
Cruise Control e controllo di trazione di Serie
Il nuovo XT1200ZE adotta il sistema di controllo della velocità introdotto sull’ammiraglia Yamaha FJR 1300. Il controllo di trazione a 3 modalità è stato rivisto nei settaggi per viaggiare sempre al massimo, ma in pieno controllo.
Parabrezza regolabile
XT1200ZE oltre alla sella regolabile adotta il nuovo parabrezza regolabile in 4 posizioni, senza più l’esigenza di usare chiavi.
Nuova strumentazione LCD
Per il 2014 la XT1200Z Super Ténéré dispone di nuova strumentazione full LCD, con display a cristalli liquidi, che include anche l’indicatore di marcia.
Sospensioni regolabili elettronicamente
L'innovazione più significativa è però il nuovo sistema di regolazione elettronica delle sospensioni, che offre ai piloti la possibilità di tarare le sospensioni anche durante la guida. Il nuovo sistema è gestito da un comando multi funzione sul manubrio, e permette al pilota di scegliere tra 4 regolazioni precarico molla e 3 regolazioni dell'idraulica, per avere 12 opzioni principali. Il sistema offre anche la possibilità di selezionare altri 7 livelli, per un totale di 84 regolazioni molto accurate ed accessibili con un comando semplice e facile da azionare. La regolazione elettronica delle sospensioni è particolarmente utile su una moto come XT1200ZE Super Ténéré, che per sua natura andrà a sperimentare una grande varietà di superfici e di condizioni di carico. L'equipaggiamento di serie comprende le manopole riscaldate, con la scelta tra tre diverse temperature. Di serie anche la base per il bauletto, il maniglione per il passeggero, il cavalletto centrale ed i paramani. Il tocco finale è la copertura della sella in look scamosciato, che regala alla moto un'immagine esclusiva che sottolinea il suo ruolo di punta di diamante della gamma Adventure prodotta da Yamaha.
Caratteristiche principali
• 112CV (82.4kW) a 7,250rpm e 117 Nm
• Nuova taratura D-MODE a due mappe T e S
• Regolazione elettronica delle sospensioni
• 84 possibilità di regolazione delle sospensioni
• Nuova strumentazione full LCD con indicatore di marcia
• Manopole riscaldate di serie
• Nuovo parabrezza regolabile su 4 posizioni senza attrezzi
• Frecce a LED
• Traction control e ABS di serie
Colori, disponibilità e prezzo
• Competition White e Racing Blu
• Gennaio 2014
• 15.390 euro f.c.
Riccardo hai ragione: perchè fare paragoni con BMW
Personalmente (magari sbaglio...) credo che sia relativamente facile fare "il manico" su strada con una GS perché il telelever perdona ciò che una forcella tradizionale non ti concede: per contro penso quindi che molti "manici da GS" si sdraierebbero alla terza curva con una moto diversa dalla loro GS.....non voglio essere provocatorio ma ritengo che una cosa sia sapere andare in BMW ed altra cosa sia sapere andare in moto (vi prego..non linciatemi! Lo so che generalizzo ma volevo solo essere conciso...).
Inutile rimarcare che chi vende tanto ha sempre ragione e a maggior ragione brava BMW che da anni riesce pure a farsi strapagare una moto come la GS 1200 ; da qui a dire che siano solo le vendite a stabilire la bontà complessiva di un prodotto però secondo me ne passa...e pure tanto!
La Tenerona è una pacioccona fondamentalmente sgraziata, pesantuccia e non certo bella con la quale puoi fare TUTTO, penso addirittura sprecata se fai solo bitume perché, credimi, in off ti ci porta letteralmente lei e permettimi di sostenere che quando arrivano fondi "incasinati" è moooolto meglio una forcella tradizionale che un telelever, questo vale anche senza dover andare al Rally dei Faraoni.
Inoltre nella mia vita ho provato "qualche" moto con cardano ma devo trovarne ancora uno che funzioni non dico come quello della Tenerona ma che gli assomigli almeno un po' per fluidità, regolarità ed assenza di strappi.
In definitiva secondo me chi vuole il mezzo "cool" per fare solo asfalto e, una volta tanto, lo sterratino Maniva-Crocedomini fa benissimo a puntare su BMW mentre la Tenerona è una scelta "alternative fashion" che ti consente però di allargare (e di molto) gli orizzonti.
Per quanto al comfort nei lunghi viaggi (intendo 7-800 km di curve in un giorno, mica la sgambata della domenica al lago con la moglie) le moto andrebbero provate, quindi....Tenerona tutta la vita!
riccardo frassini
il "motociclista" italiano compra quello che fa' moda....gli piace ricevere complimenti!
un 10% più competente e meticoloso, NO! se ne frega dei consensi altrui, sa' che quella moto che ha scelto, è la miglior soluzione x se stesso!