EICMA 2015: BMW F 800 GS 2016
In parallelo alla meno potente F 700 GS , anche se di pari cilindrata, in previsione della stagione 2016 si rifà il look anche la più venduta e precedente F 800 GS. Le novità estetiche sono comuni per entrambe le versioni ma la 800 ha differenti convogliatori copri radiatore che ricordano la sorella maggiore 1200 GS. Anche sulla 800 ci sono pertanto il coperchio del serbatoio ridisegnato e una nuova copertura del blocchetto di avviamento. Ci sono nuovi elementi dal look metallico nei citati copri radiatore e la dicitura GS ridisegnata e parzialmente incisa.
La nuova sella è bicolore e sono disponibili varie altezze di seduta, fino a cinque, grazie a quattro selle differenti e all’optional abbassamento della ciclistica (optional ex fabbrica). Il risultato è un ampio campo di variazione dell’altezza sella da terra, da 820 a 920 mm.
Le colorazioni 2016 sono: lightwhite pastello, blackstorm metallizzato e racingblue metallizzato opaco. Nel caso della colorazione lightwhite pastello il colore del telaio è racingred pastello, l'ammortizzatore è di colore rosso, la sella è grigio/nero e ci sono i paramani grandi. La verniciatura in blackstorm metallizzato ha telaio in achatgrau metallizzato opaco, ammortizzatore di colore bianco e sella grigio/nera. Nella variante in racingblue metallizzato opaco il telaio è in achatgrau metallizzato opaco, ci sono ammortizzatore bianco e sella sempre grigio/nera. La F 800 GS, rispetto alla 700, affronta con più disinvoltura gli sterrati grazie alla ruota anteriore da 19 pollici e a sospensioni di maggiore escursione. La base tecnica della rinnovata 800, motore e ciclistica, non cambia rispetto alla precedente versione
Ricordiamo che il motore bicilindrico a quattro valvole per cilindro raffreddato a liquido da 798 cc ha alimentazione a iniezione e cambio a sei rapporti. Eroga la potenza di 63 kW (85 cv) a 7.300 giri e sviluppa la coppia massima di 83 Nm a 5.750 giri. Di serie c'è l'Abs BMW Motorrad, ulteriori dotazioni di sicurezza sono l’optional controllo automatico di stabilità ASC (Automatic Stability Control) e le sospensioni a regolazione elettrica ESA (Electronic Suspension Adjustment).
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Filippo.Roncari, Grezzana (VR)Da una moto concepita nel 2008 hanno spremuto tutto il possibile e anche di più. Almeno i cerchi tubeless a raggi li avrebbero potuti mettere sul conto. Moderatamente ingordi...
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gibib1scusate ma la ruota anteriore non è da 21 o mi sbaglio???