Quando passa una Harley-Davidson, la si riconosce subito ma, quando ne passano 3.497 tutte insieme, si stabilisce un record del mondo: così è successo a Paris, in Texas, dove lo storico concessionario locale del marchio americano ha organizzato un raduno incredibile.

Il raduno, organizzato da Paris Harley-Davidson e che si è svolto all’interno dell’aeroporto, ha visto gente arrivare da ben 35 stati americani e, addirittura, dal Canada: non proprio una passeggiata, se si pensa alle distanze del Paese a Stelle e Strisce.

L’ammasso infinito di moto, capeggiate da un aereo da guerra della Seconda Guerra Mondiale, è arrivato disposto per file all’aeroporto di Cox Field, dove ad attenderle c’era un ufficiale del Guinness Book World Records che ha potuto contare la presenza di ben 3.497 moto, e conferire all’evento il titolo di raduno H-D più atteso di sempre a livello mondiale.

Il precedente record era detenuto da un raduno svoltosi a Patrasso, in Grecia, dove il numero di moto che avevano partecipato all’evento si era fermato a 2.404.

Il record, però, non è stato realizzato per la vanagloria, bensì ha contribuito a raccogliere fondi per una buona causa. Con le quote dell’iscrizione, infatti, gli organizzatori sono riusciti a raccogliere 50.000 dollari che sono confluiti all’interno di un'organizzazione senza scopo di lucro fondata da Krystal Hess, che aiuta i veterani a superare i disturbi post traumatici, cercando di reintrodurli nella società facendoli lavorare all’interno di officine di moto.

Lo spettacolo, come si evince dal video, è stato davvero qualcosa di unico, anche calcolando la lunghezza del corteo, che era di un paio di km, con un costo totale delle moto presenti, facendo calcoli molto approssimativi, che dovrebbe superare i 30 milioni di dollari.

Gli organizzatori hanno condotto un lavoro fantastico, se si pensa che tra motociclisti, addetti ai lavori, giornalisti e curiosi, la folla presente potrebbe aver superato addirittura quota 10.000.

Non sappiamo ancora se Paris Harley-Davidson vorrà tenare di battere il proprio record il prossimo anno ma, con ogni probabilità, gli altri moto club del mondo non rimarranno a guardare, e ben venga, vista la cifra raccolta per beneficenza.