Harley-Davidson Iron 883 Special Edition
Al quartier generale Harley di Arese, un giorno dello scorso giugno, è nata l’idea di realizzare una special di serie su base Iron 883, pensata come un tributo al nostro mercato. La Iron, in listino a 9.100 euro su strada, è notoriamente il modello di accesso non solo della famiglia Sportster, ma dell’intera gamma Harley-Davidson. E la famiglia Sportster, nata nel 1957, è altrettanto notoriamente fondamentale per la Casa americana, specie qui da noi, dove ben l’86% della clientela Sportster è composta da neo-Harleysti. 39 possessori su 100 vengono da marche concorrenti, mentre per 3 su 10 la Sportster è addirittura la prima moto.
Fin dal giorno del suo lancio, nel maggio 2009, è stato subito chiaro che la Iron 883, clone diretto della Nighster 1200, sarebbe stata molto ben accolta qui in Italia, che a tutt’oggi ne ha assorbito oltre 4.000 esemplari, rimanendo costantemente intorno al 15° posto nella classifica di vendita globale. Un vero best seller dunque, particolare attraente in veste completamente nera opaca – denominazione ufficiale: Black Denim – la stessa scelta da Harley-Davidson Italia per allestirne la nuova versione Special Edition. La quale è stata naturalmente realizzata utilizzando accessori originali del catalogo Harley 2012, e guarnita, come fosse la classica ciliegina sulla torta, con un emblematico logo tricolore sul coperchio della scatola filtro.
Nera, sexy e cattiva
“Nera, sexy e cattiva”, hanno definito i boss della dependance italiana di Milwaukee questa bella realizzazione fortemente connotata tenendo conto dei numerosissimi suggerimenti captati dai vari blog, duranti i raduni, piuttosto che dagli stessi concessionari; ma soprattutto dai social network e dall’H.O.G., il famoso Harley Owners Group che in Italia conta ben 16.000 iscritti. Non a caso la Iron Special Edition è stata presentata in anteprima su Facebook lo scorso 1° settembre, e, manco a dirlo, ha un suo mini-sito specifico in seno a
quello ufficiale.
In buona sostanza, questo nuovo modello monta un manubrio drag bar, i gettonatissimi specchietti montati all’ingiù – cioè sotto al manubrio come sulla Sportster 48, altro best seller di H-D - i tubi freno in treccia, i comandi a pedale mediamente avanzati, le pedane posteriori di serie (normalmente optional, sulla Iron), la sella monoposto Asy, affiancata però dal sellino posteriore rettangolare indipendente, e, dulcis in fundo, gli ammortizzatori ribassati. Il tutto al costo di 9.800, quindi solo 700 euro più della Iron 883 standard, a fronte di un valore aggiunto di oltre 1.700 euro di accessori, che si spenderebbero per modificare così la propria Iron. Manodopera esclusa, naturalmente.
Quanto alle previsioni di mercato, in quest’anno davvero terribile per l’economia globale la filiale italiana di Harley-Davidson ha marcato un calo di vendite quantificabile tra il 30 e il 35% a tutto agosto, con la speranza di chiudere l’anno con all’attivo dalle 5.000 alle 5.500 moto vendute. Grazie anche alla nuova arrivata, naturalmente.
Scarica (PDF) una breve cronistoria delle Harley-Devidson Sportster.
Potenza
oddio...