Honda X-ADV. Ecco come cambia per il 2025 il "SUV a due ruote"
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Correva l'anno 2017 quando Honda introdusse l'X-ADV, anello di congiunzione tra maxi scooter e moto adventure presto divenuto uno status symbol riconosciuto come il "SUV" delle due ruote. Siamo certi non abbia oggi bisogno di ulteriori presentazioni visto il suo grande successo commerciale che da anni lo vede tra i veicoli più venduti nel Vecchio Continente. Pensate che sono già 76.000 ad oggi gli X-ADV venduti in Europa e circa 60.000 di questi soltanto tra Italia, Francia e Spagna. Quindi passiamo direttamente a vedere come cambierà per il 2025.
Non è solo un restyling
Le plastiche sono state ridisegnate per renderlo ancora più aggressivo con angoli vivi e spigoli più accentuati. Nelle intenzioni dei designer c'era anche un richiamo agli origami. Il nuovo gruppo ottico anteriore si compone ora di un doppio faro a LED abbinato a luci diurne DRL che integrano – per la prima volta nel mondo delle moto – gli indicatori di direzione "in maniera armoniosa e funzionale". Ma oltre all'impatto estetico, come anticipavamo, il nuovo X-ADV 2025 può vantare una dotazione che offre elevata praticità e assoluto comfort. Si parte dal nuovo schermo TFT a colori da 5 pollici che presenta interfaccia utente e grafiche riprogettate nei colori e nelle strutture dei menù per essere sempre leggibile anche sotto la luce diretta del sole e con la possibilità di connettere lo smartphone tramite l’app Honda RoadSync. È di nuova concezione e facile da utilizzare anche il blocchetto di sinistra con comandi retroilluminati. Il Cruise Control, di serie per il 2025, rende più confortevoli i lunghi viaggi. Contribuisce a migliorare il comfort e a ridurre gli sforzi anche la nuova sella, più imbottita e rimodellata per facilitare l’appoggio a terra. Inoltre, il parabrezza è regolabile con una mano sola grazie al meccanismo semplificato.
Sempre più sostenibile
X-ADV mantiene fede al suo essere un prodotto innovativo e il nuovo modello 2025 è realizzato con ben 25 componenti della carrozzeria ricavati da materiali sostenibili come la plastica riciclata e la plastica derivata da biomassa. Come si legge nella comunicazione ufficiale di Honda "un utilizzo così estensivo di tali materiali rappresenta un unicum nella storia dei modelli Honda a due ruote. L’impiego del DURABIO™ e di altre plastiche riciclate per le carene è un punto cardine nella visione di Honda per raggiungere l’obiettivo dell’"utilizzo di materiali sostenibili al 100%" nei processi produttivi entro il 2050".
- Paraurti riciclati da automobili Honda per realizzare il fondo e il vano del sottosella
- Scarti delle lavorazioni del propilene*[1] per pannelli interni di colore nero
- Plastica da biomassa "DURABIO™"*[2] usata per carene e parabrezza
- Primato*[3] nell’utilizzo del DURABIO™, materiale con colorazioni e riflessi molto lucidi, ottimo per realizzare carene di alta qualità riducendo le emissioni di CO generate dai processi tradizionali di verniciatura2
[1] I materiali riciclati provengono da prodotti difettosi e scarti derivati dai processi produttivi
2 DURABIO è un brevetto di Mitsubishi Chemical CorporationTM
3 Ricerca Honda (Settembre 2024)
Rimane invariato il motore bicilindrico parallelo da 58,6 CV (43,1 kW) e 69 Nm ed un consumo medio WMTC di 27,8 km/l, mentre un affinamento ha interessato il cambio a doppia frizione DCT per avere partenze da fermo più fluide e un miglior controllo nelle manovre sotto i 10 km/h. La ciclistica si basa sempre sul leggero telaio tubolare in acciaio, la forcella a steli rovesciati da 41 mm, il monoammortizzatore con leveraggio Pro-Link e il forcellone in allumino. Completano l’equipaggiamento i cerchi a raggi tangenziali da 17” e 15”’, mentre le doppie pinze freno a quattro pistoncini e attacco radiale mordono dischi da 296 mm.
Il nuovo X-ADV 2025 è disponibile in tre nuove colorazioni alle quali si aggiunge un’inedita Special Edition bicolore:
- ‘Graphite Black’ – *NUOVO*
- ‘Pearl Glare White’ – *NUOVO*
- ‘Matte Deep Mud Gray’ – *NUOVO*
- ‘Matte Gold Finch Yellow’ (Special Edition) – *NUOVO*
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martevisaniA me invece sembra proprio un restyling. Certo è uno degli scooter più attraenti e versatili ma è anche molto pesante, con una pedana larga che non agevola gli spostamenti da fermo, costoso per quello che offre. Preferisco la NC 750X ma sembra che a Honda non interessi migliorarla: vedrei bene il doppio disco anteriore, qualche cavallo in più, un serbatoio benzina più capace, sospensioni migliori. Magari anche la trasmissione a cinghia o cardano: sarebbe perfetta anche per i viaggi.
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fenix1973, Castelplanio (AN)Leggendo l'articolo, considerando che questo prodotto è una nc 750 scooterizzata, non capisco perché la nc non venga considerata da Honda per una rinfrescata. Eppure è sempre stata molto apprezzata.