JvB Moto Ducati Monster 1100 Flat Red II
Quella che vedete nelle foto, battezzata Flat Red II, è nata come Monster 1100 qualche anno fa. Caduta nelle mani di Jens vom Brauck è stata trasformata in un mezzo ben più cattivo e moderno della tutto sommato tranquilla naked di Borgo Panigale. Jens non è nuovo a realizzazioni di questo tipo: quando dieci anni fa Ducati bandì l'International Design Contest, concorso riservato ai preparatori, fu proprio lui - all'epoca sconosciuto designer tedesco - a vincere la gara con una concept-bike battezzata 'Flat Red'.
Il concept divenne una moto vera, poi venduta attraverso l'azienda JvB-Moto che aveva nel frattempo fondato. Oggi Jens gode di una certa reputazione nel panorama dei preparatori europei, grazie soprattutto a realizzazioni che condividono uno stile minimalista, brutale ed aggressivo. Al Café Racer festival di Glemseck, quest'anno, JvB ha presentato l'erede di quella Flat Red, denominata appunto Flat Red II, commissionata da un cliente e realizzata purtroppo in esemplare unico.
La base, dicevamo, è quella di una Ducati Monster 1100 su cui è stato montato un serbatoio in alluminio ricoperto in fibra di carbonio. Minimalismo è stata la parola d'ordine durante la realizzazione, ottenendo una moto leggerissima (solo 150kg) privata di tutto quanto non fosse strettamente indispensabile e dotata di tutte le componenti potessero rendere più leggero ciò che già c'era - cerchi OZ forgiati, forcellone modificato prelevato da un Monster 696, batteria agli ioni di litio e parti in alluminio realizzate artigianalmente un po' dappertutto - radiatore dell'olio, prese d'aria, ponticello forcella, nonché qualche spruzzata di carbonio qua e là. Tutto l'impianto elettrico è stato nascosto alla vista, come si conviene ad un mezzo di questo tipo.
Il motore arriva a 100cv grazie ad uno scarico realizzato appositamente e ad una centralina Termignoni. A Glemseck Jens ha dimostrato le capacità della sua Flat Red II esibendosi nella sfida sull'accelerazione e 'dando paga' a gente come Guy Martin, Conor Cummins e Nina Prinz. "Va fortissimo" ha commentato Jens. "E' leggera e bassa, e sull'ottavo di miglio è capace di battere delle quattro cilindri ben più potenti!"
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Per andar dritti!!
Come è il detto? Chi si contenta gode ;-)
yes Marcoyeti
ed anche la Multi Scrambler non é male.