Kawasaki conferma: tre modelli elettrici nel 2022

- Lo ha ribadito il presidente di Kawasaki Motors Hiroishi Ito a EICMA. Sono previste dieci nuove Kawasaki elettrificate entro il 2025 e tre arriveranno già nel 2022. Fra queste ci sarà anche un'ibrida
Kawasaki conferma: tre modelli elettrici nel 2022

Un paio di settimane fa avevamo azzardato l'ipotesi che Kawasaki avrebbe presentato a EICMA la sua prima moto elettrica. O, per meglio dire, ibrida.

In realtà le tre novità svelate sono state tutte con motore termico puro: Ninja H2 SX, Ninja H2 SX SE e Versys 650.

Tuttavia nella conferenza stampa che ha preceduto la presentazione di queste novità, il presidente e CEO della nuova società Kawasaki Motors, Hiroshi Ito, ha speso le prime parole proprio per le nuove sfide tecnologiche che hanno come obiettivo la riduzione delle emissioni da carburanti fossili.

Ha ribadito che Kawasaki punta a una produzione completamente elettrificata (ibrida e a batteria) entro il 2035 e dedicata ai mercati avanzati (ovvero Europa, Stati Uniti, Canada, Australia e Giappone).
In precedenza era stato annunciato che arriveranno dieci modelli elettrici/ibridi entro il 2025 e a EICMA Hiroshi Ito ha promesso tre novità già nel 2022.

Una di queste sarà con molta probabilità l'evoluzione del prototipo ibrido basato su una Ninja 650 e sul suo bicilindrico integrato da un motore elettrico disposto sopra al cambio a sei marce (vedi qui sotto).

La seconda moto dovrebbe essere invece una elettrica pura anticipata dal concept EV Project e prima ancora dalla EV Endeavor. Ma potrebbe trattarsi anche di ATV o di side-by-side.

Si sa infatti che nei programmi Kawasaki ci sono anche cinque veicoli a quattro ruote, e da fuoristrada, che saranno alimentati da fonti di energia alternativa.
Recentemente Kawasaki ha mostrato il prototipo di un motore derivato dal quattro cilindri sovralimentato della sua Ninja H2, ma alimentato a idrogeno invece che a benzina.

Hiroshi Ito
Hiroshi Ito

Inoltre a metà novembre è stato annunciato un accordo con Yamaha per lo sviluppo di propulsori termici che utilizzeranno l'idrogeno come carburante.

Insomma, Kawasaki ha anticipato le marche giapponesi e marcia decisa verso la sua prima gamma di veicoli con motorizzazioni alternative a quella termica tradizionale.

 

  • guggio8
    guggio8, San Michele al Tagliamento (VE)

    Vorrei rispondere a Fabio Ricci. Nessuno mi paga. Sono felice se una grande Casa tenta di arrivare dove nessuno è ancora arrivato: immettere sul mercato moto elettriche concretamente efficienti in termini di rendimento ma anche di costi. Tutto qua.
  • massimo.conti
    massimo.conti, Fiorenzuola d'Arda (PC)

    io sono molto scettico sull'elettrico semplicemente perchè i motociclisti sono appassionati e non utilizzatori come automobilisti e scooteristi che nella stragrande maggioranza dei casi sono interessati solo a spostarsi da un punto all'altro spendendo il meno possibile, sono convinto che con la fine del motore endotermico spariranno anche le moto, rimarrà qualche schifezza elettrica a 2 ruote ma niente di più, roba buona solo per andarci al lavoro e non per limare le pedane su qualche bella strada, è una triste realtà, anche le auto avranno momenti difficili, chi comprerebbe una Ferrari elettrica,? potrebbe avere anche 2000KW ma non penso che sia un argomento valido...
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