E' stata svelata da Kawasaki in Giappone la versione 2021 della Versys 1000.

L'aggiornamento si segnala per le due nuove colorazioni, verde/nero con inserti grigi e grigio/nero con inserti rossi: le grafiche ricordano quelle della Versys 650 appena presentata anche per il mercato italiano.

Dal punto di vista tecnico sono confermati il motore e la ciclistica. Il primo è il noto quattro cilindri in linea di 1.043 cc e 120 cavalli di potenza a 9.000 giri, la seconda verte sul telaio bitrave in lega di alluminio e sulle ruote da 17 pollici con bidisco anteriore da 310 mm.

La dotazione conferma l'ABS intelligente, il controllo di trazione, la strumentazione che permette la connettività con lo smartphone e il cruise control.

Una novità tecnica riguarda le versioni SE, quelle già dotate di sospensioni Showa semiattive KECS (Kawasaki Electronic Controlled Suspension), che ora passano al sistema di controllo Skyhook, sempre di Showa e usato ad esempio sulle Ducati Multistrada 1260 e 950.

Si tratta più che altro di una nuova matematica di controllo, un differente algoritmo che gestisce in automatico lo smorzamento idraulico di entrambe le sospensioni e il precarico molla dell'ammortizzatore posteriore.

Secondo la stessa Kawasaki si tratta di una migliore integrazione del lavoro delle sospensioni sia nell'assorbimento e sia nei trasferimenti di carico in frenata e accelerazione. La sistema di controllo Skyhook dovrebbe quindi prevedere teoricamente un nuovo sensore sulle masse non sospese.

Stando a quanto comunicato negli USA, la differenza di prezzo finale si aggirerebbe sui 200 dollari rispetto alle attuali versioni SE, standard e Tourer Plus.
Aspettiamo notizie da Kawasaki Europa per darvi qualche informazione in più.