Attualità

Il catfishing del motociclista giapponese: un enorme successo

- Dopo lo smascheramento della televisione giapponese la modella-motociclista con migliaia di followers era in realtà un uomo. I fan però, a differenza di quanto si possa pensare, sono aumentati a dismisura
Il catfishing del motociclista giapponese: un enorme successo

La bella influencer della moto che alla fine si è rivelata essere un cinquantenne. Nei giorni scorsi era salita alla ribalta lo smascheramento di una televisione giapponese della modella-fake.

Sui social aveva un seguito altissimo e amava ritrarsi in sella alla sua Yamaha TZR-250R, oppure mentre apportava alla stessa delle modifiche nel suo garage.

A destare sospetti era però il riflesso di un uomo che appariva sugli specchietti della moto.

E quando è stato intervistato dall’emittente nipponica sul perché avesse alterato la sua identità ha risposto: Nessuno sarebbe stato interessato alla vita di un vecchio zio motociclista”.

Ma il vecchio zio motociclista si sbagliava, perché lo smascheramento ha prodotto l’effetto opposto.

La tecnologia FaceApp con la quale l’uomo ingannava i suoi migliaia di followers è stata invece vista come una semplice verità: che i social media sono meno un riflesso di chi siamo, e più una performance di chi vogliamo essere.

Gli utenti hanno infatti spiegato su Twitter che a loro interessavano i contenuti pubblicati e non la faccia della ragazza. Alla fine, dicono, “non ci importa di quale genere sei, ti sosteniamo perché sei interessante”.

Una favola a lieto fine quindi quella del cinquantenne che da una “truffa-social” ha scoperto che conta più la sostanza che l’apparenza.

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento