MV Agusta Brutale e F4 arrivano in India
Come ha ricordato tempo fa Giorgio Girelli, vicepresidente esecutivo di MV Agusta ed ex presidente di Banca Generali, la casa varesina punta a chiudere il 2015 con 10.000 moto vendute e conta di arrivare al raddoppio entro il 2018. Per fare questo non basta crescere sul fronte del prodotto ma occorre farlo anche nella distribuzione, è stato in sostanza questo il messaggio lanciato da Girelli. L'ultimo finanziamento ricevuto da BPM e Saci, 15 milioni di euro al termine dello scorso anno, era proprio finalizzato alla crescita delle esportazioni in importanti mercati quali quelli statunitense, asiatico e brasiliano.
In agosto l'indiana Kinetic Group, che fino all'anno scorso vendeva le moto Mahindra, ha annunciato di aver stretto un accordo per l'importazione delle MV in India.
Proprio in questi giorni sono iniziate le prenotazioni di Brutale 1090 e F4 1000 (in anticipo rispetto alla data prevista di novembre), mentre per poter scegliere nell'intera gamma della nuova serie a tre cilindri gli appassionati indiani dovranno aspettare ancora un paio d'anni.
Per il momento si parla di veicoli CBU, ovvero moto complete importate già assemblate all'estero, ma in futuro potrebbero arrivare in forma SDK (cioè parzialmente smontate e da assemblare in loco) per ridurre i pesanti dazi doganali che riguardano le modo costruite all'estero.
Prenotare una Brutale 1090 significa anticipare il prezzo della moto (che è pari a circa 24.000 euro) e la consegna avverrà entro 15 giorni. Se invece si volesse acquistare una F4 1000 bisognerà versare il 50% del prezzo finale (che per la F4 base è di circa 34.500 euro) con un tempo di attesa di 45-50 giorni.
-
CiccioGas, Bologna (BO)Certo che mandare in india queste moto è come mandare una bistecca ad un vegano.