l'editoriale di nico

Nico Cereghini: “E' il momento della rivoluzione"

- Da trent’anni, dalla CX 500, le moto cambiano poco. E’ il momento di ribaltarle. Cari ingegneri, diteci grazie: vi diamo già gli obiettivi da raggiungere | N. Cereghini
Nico Cereghini: “E' il momento della rivoluzione

 
Ciao a tutti! Oggi mi si è accesa una lampadina e l’inquietudine che da un po’ mi prendeva si è trasformata in un quadro chiaro. Un po’ come capita al commissario Montalbano, quando risolve le sue inchieste dopo aver girato a lungo, apparentemente a vuoto, intorno alla soluzione del suo caso. Adesso ho capito cosa voglio: voglio una nuova CX.

Trent’anni fa, la Honda proponeva la sua bicilindrica di media cilindrata: il mondo cambiava e nessuno se ne accorgeva davvero. La CX 500 somigliava a una Guzzi, con i suoi cilindri trasversali a V di 90°, leggermente ruotati sul loro asse, con delle brutte testate che parevano di latta, il raffreddamento a liquido, una cinquantina di cavalli a 9.000 giri e il cardano. Lì per lì: tiepidi. Poi la provammo e sì, ci piacque, era promossa, peccato la forcella davanti deboluccia e qualche chilo di troppo. Ma gli ingegneri della Honda vedevano più lontano di noi.

Quella moto avrebbe ribaltato le convinzioni dei motociclisti. Primo, non è vero che un albero motore longitudinale (cioè messo per lungo sulla moto, per capirci), abbinato a frizione e cambio tutti in linea, deve per forza creare la coppia di rovesciamento: basta far girare gli elementi in senso opposto, per neutralizzare quella forza. Secondo, e ancora più importante, non è vero che una moto maneggevole deve avere il motore montato il più basso possibile: importante è invece che l’albero motore sia vicino al baricentro della moto. Da allora i motori si sono alzati nettamente, e le moto sono migliorate. Ed è arrivato il momento, ecco il punto, che qualcuno faccia una analoga rivoluzione: la direzione che le moto moderne hanno preso non mi va più bene.

Voglio una moto più piccola: quelle di oggi (vedi GS) sono a misura dei colossi di Rodi. Voglio una moto più leggera: oltre i due quintali non bisogna più andare. Voglio che non scaldi troppo: anche d’estate non mi deve lessare le parti basse del corpo. La voglio completa di tutto: da cittadina deve poter diventare turistica con facile montaggio di semicarenatura e borse varie. Voglio che tutti i comandi siano regolabili: ciascuno deve poter trovare la sua corretta posizione in sella. E la voglio anche a misura di portafoglio: non costringetemi a fare il mutuo per portarla a casa.

Le conosco, le obiezioni degli scettici. Una moto così non può essere che grossa, e pesante, e sofisticata, e costosa. Anche quelli del marketing tenteranno di sostenere questa tesi, ma noi non dobbiamo cascarci. Deve essere una moto economica nella sua configurazione di base, poi il costo salirà mentre crescono le strutture, le potenze, le prestazioni. Poche pippe: cari i miei ingegneri, è arrivato il momento di dimostrare che gli specialisti sono indispensabili.

 
Ascolta l'audio di Nico nel box in alto a sinistra.
 

  • junkers
    junkers, Vicenza (VI)

    MANCA COMPLETAMENTE UN TIPO DI MOTO

    Sono molto d'accordo con Nico: sono alto 1,73 per 71 kg; ho posseduto varie moto , tra cui le più recenti sono TDM ,VFR, Supertenere, BMW 1150R e ora ho una Street Triple 675. Ne ho provate tante altre, ma ora MI TROVO BENISSIMO CON LA STREET perchè è PICCOLA, LEGGERA, PRESTAZIONALE MA NON TROPPO, quasi con aspetto da moto con cilindrata maggiore (per es. il forcellone non è un parallelepipedo tipo la Z750), VIBRAZIONI PRESSOCHè NULLE, COMODA perchè tagliata per le mie dimensioni. Le sospensioni non sono granchè, questo è l'unico importante difetto che ci trovo ( a parte il prezzo, ma immagino che i giapponesi riuscirebbero a farne di simili a prezzo più accessibile). CI VUOLE TANTO A FARE QUALCOSA DEL GENERE? Le altre moto di cilindrata simile o sono troppo giocattolini o non sono abbastanza versatili (monster). Per es. ci vorrebbe un Hornet cilindrata 6/800 con LA COMPONENTISTICA QUASI DELLA 1000. La Fz 800 è una buona idea, l' ho provata, semplice, comoda MA POCO EMOZIONALE sia come guida che come estetica, un po' troppo simile al 1000. Ora aspetto di vedere la Brutale 675, ma immagino sarà troppo sportiva. Chissà che rifacciano al più presto quell' orrore della VStrom 650 (gladius insegna). INSOMMA MANCA COMPLETAMENTE UN TIPO DI MOTO: PICCOLA, leggera, DIGNITOSA NELL ESTETICA , NELLE PRESTAZIONI, E NELLA CICLISTICA e con prezzi inferiori agli 8/9000 euro. ciao
  • tico03
    tico03, concorezzo (MB)

    se vi capita...

    ...di fare vacanze fuori dall'italia (per esempio germania, francia, austria, olanda, gran bretagna, spagna e portogallo sono piu simili all'italia)verificherete che le moto piu vendute in assoluto sono: kawa er600, yama fz600, suzuki gs600, varie bandit, xjr 1300, harley vari modelli ma quelli piu economici, ancora molte honda africa twin, transalp, xt vecchio tipo e ovviamente, varie annate di bmw gs ma in misura nettamente inferiore rispetto a noi.
    scooter? pochissimi e di piccola cilindrata.
    la conclusione mi sembra essere che all'estero forse amano piu le moto e meno le mode...
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