Nico Cereghini: “In moto sulla neve sono guai”
Ciao a tutti! Le nevicate di questi giorni, anche se attese e previste sul web, mi hanno costretto a lasciare la moto nel box. Inevitabilmente, perché ricordo troppo bene che due anni fa, con tre centimetri compatti di neve sull’asfalto, alla prima toccatina di freni sono finito a terra con i miei due quintali di ferro e plastica senza il tempo di dire azz. Servono anche a noi i pneumatici termici, come alle auto? E com’è, invece, che quand’ero un ragazzetto inesperto non mi ponevo neanche il problema?
A sedici anni, appena fatta la "A" e senza un soldo in tasca, mi facevo prestare una Gilera 98 Giubileo Extra da un amico scout un po’ più grande che si chiamava Guido Motta: Guido, se mi leggi sappi che ero bastardo ma ti sarò grato per sempre. Inventavo scuse pietose, “mi serve domattina presto, due ore e te la riporto”, poi stavo in giro tutto il giorno bigiando il liceo scientifico. Non sono diventato un bravo ingegnere (matematica zero), ma ho imparato a guidare la moto e forse mi è servito di più. Un bel giorno di febbraio, dopo aver scollegato il cavo del contakm per non farmi sgamare (etica zero), a 90 all’ora arrivai fino a Bormio e attaccai la Valfurva sulla neve abbondante. Avevo gomme Pirelli stradali e anche piuttosto usurate, tant’è vero che al ritorno alle porte di Sondrio forai, eppure non mi pare di avere mai più goduto così tanto. Sotto il mio caschetto a scodella Everest grigio metallizzato, e gli occhialoni Baruffaldi, gridavo di gioia e mi avranno preso per matto. Il giorno dopo, a scuola, portai dei licheni rimediati sugli alberi a bordo strada e presi finalmente un bel voto (chimica e scienze 7).
Perché la Gilera 98 se la cavava così bene sulla neve e la mia 1000 di oggi è proprio inguidabile? Non ci ferma il freddo, non ci intimidisce la pioggia battente, però non vedo motociclisti che si avventurino sulla strada innevata. A parte gli eroi dell’Elefantentreffen con le loro catene rudimentali, sappiamo tutti che non è giornata. E’ soltanto una questione di peso, di massa? E quanto incide la larghezza dei pneumatici, che li rende inadeguati sulla neve come sulla sabbia? Chi fa del fuoristrada se la gode, sulle mulattiere bianche di neve e con le gomme artigliate, io stesso sono salito sull’Etna tutto imbiancato, con la moto da trial; ma per la moto stradale, soprattutto per quella pesante, non vedo sbocchi.
E voi, che mi dite? Avete fatto esperienze positive anche sulla neve? E con che moto e con che gomme? Mentre attendo i vostri racconti, spero che qualche produttore si decida a proporre pneumatici invernali termici; ma temo che, nel caso, prima di equipaggiare le moto penserà a soddisfare le richieste degli scooteristi che –almeno in questo specifico campo- mi sembrano favoriti.
Ma per le moto non lo faranno mai, perchè non gli conviene, per il semplice motivo che la moto è intesa più come sfizio-passione, un divertimento di lusso, e non più come un mezzo di trasporto, al contrario degli scooter; basta osservare che razza di moto girano, le più piccole sono delle 600cc, e chi gira con moto di cilindrata inferiore è considerato un principiante ( per non usare altri termini ).
Mentre per gli scooter succede l'esatto contrario, nessuno, o quasi, si piglia il megascooter 600 - 700 cc, e le cilindrate che vanno per la maggiore rientrano tra i 150cc, ed i 300cc; questo proprio perchè lo scooter, al contrario della moto, è usato più come mezzo di trasporto per andare al lavoro ( anche in pieno inverno ).
Inoltre, visto che in caso di neve e ghiaccio la recente normativa ha proibito la circolazione dei veicoli a 2 ruote ( a prescindere dai pneumatici che montano ), dubito fortemente che le case produttrici di pneumatici si preoccupino di offrire una valida gomma invernale che possa essere montata sulla maggior parte delle moto in commercio, anzi, c'è da sperare che continuino a proporre quelle da scooter ! .. cordiali saluti ...
in Germania..