Nuova Royal Enfield Himalayan, nuove foto spia ci dicono che la presentazione è vicina!
È molto probabile che la nuova Royal Enfield Himalayan sia presentata da qui a un paio di mesi. Proprio oggi, in India, si tolgono i veli alla Bullet 350 - nuovo arrivo nella piattaforma J1 mossa dal monociclindrico da 20 cavalli - e nei giorni scorsi sono apparse delle eloquenti foto spia che mostrano la nuova Royal Enfield Himalayan 450 in veste pressoché definitiva anche se in colorazione totalmente nera, quella che probabilmente contraddistingue i "test mule", i prototipi usati per i collaudi su strada.
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Tuttavia, il grado di definizione delle superfici e la cura nei dettagli che appaiono proprie delle moto praticamente pronte per la industrializzazione ci fanno pensare che l'Adventure che raccoglie il testimone di quella che è stata l'ultima enduro di cilindrata oltre i 350 cc raffreddata ad aria e omologata euro 5, sia ormai pronta per la presentazione internazionale. Del resto, altri indizi, piuttosto autorevoli, come il teaser rilasciato pochi giorni fa convergono verso l'ipotesi che di una prossima presentazione dell'Himalayan 450 (cilindrata ancora da confermare, ma molto probabile) venga presentata e al mercato internazionale.
Himalayan 450: cosa sappiamo
Per quanto la nuova Himalayan sia stata "paparazzata" durante i suoi collaudi molte volte nell'ultimo anno, mancano totalmente i dati certi su cilindrata e performance del motore monocilindrico raffreddato a liquido, quest'ultima caratteristiaca assoluta novità storica per Royal Enfield. Nessuna dichiarazione ufficiale da parte della Casa indiana ha corroborato quella che sembra l'ipotesi più probabile: 450 cc, circa 35 cavalli di potenza (una decina abbondante in più dell'attuale modello), che viene scaricata a terra attraverso un cambio a sei rapporti (cinque in quello raffreddato ad aria) con frizione antisaltellamento.
Di sicuro ci sono i diametri dei cerchi, 21" e 17", che montano pneumatici con camera d'aria, e l'impianto frenante composto da una coppia di dischi ovviamente dotati di ABS. La ciclistica vede all'opera una forcella a steli rovesciati e un monoammortizzatore posteriore, mentre la dotazione prevede impianto Full Led, strumentazione con un pannello TFT circolare posto in posizione quasi verticale.
Circa lo stile, molto si è fatto per non perdere il look riconoscibilissimo e molto personale del modello attuale: restano le parti metalliche laterali al lato del cupolino che rimane a sviluppo verticale, mentre il radiatore non è troppo ingombrante dal punto di vista estetico e non condiziona la linea della moto.
Registrato il nome Guerrilla 450
Data lo stato piuttosto definitivo della moto ritratta, fonti indiane ipotizzano che il lancio ufficiale della nuova Royal Enfield Himalayan possa avvenire il primo novembre: non resta che attendere, anche perché è legittimo pensare che la stessa piattaforma venga utilizzata da Royal Enfield per altri modelli e se appare quasi scontato che in futuro - man non metteremmo affatto la mano sul fuoco che possa accadere nel 2024- possa apparire una Scram 450 con cerchio anteriore da 19 pollici, la recente richiesta di tutela del nome Guerrilla 450 da parte della Casa di Chennai legittima a pensare che una naked stradale con cerchio anteriore da 18 o 17 pollici, come nel prototipo che vi abbiamo mostrato meno di un anno fa, possa essere in preparazione. Nulla di definito, certamente non è la prima volta che a una registrazione di nome non segue poi l'immediata presentazione del corrispettivo modello (vi ricordate della registrazione del nome Constellation?), quindi ogni cautela è d'obbligo ma l'ipotesi è quantomeno ragionata e suggestiva. Non c'è molto da aggiungere: a EICMA 2023 probabilmente lo stand Royal Enfield ci riserverà più di una sorpresa.