Nuova Yamaha Tracer 700 a EICMA 2019: foto, dati e prezzi
Inizia dalla nuova Yamaha Tracer 700 il passaggio all'Euro-5 della gamma Sport-touring della Casa di Iwata, qui al Salone di Milano EICMA 2019. Yamaha non dichiara i valori di potenza e coppia massimi per il motore - che rimane il collaudato, divertentissimo bicilindrico CP2 da 689 cc - ma continua a vantare il miglior rapporto peso/potenza grazie alla massa più contenuta della categoria. L'aggiornamento del motore è soprattutto l'occasione per aggiornare sia l'estetica che la funzionalità di un modello di grande successo nella gamma Yamaha.
Il look cambia profondamente, con una parte anteriore che richiama in maniera evidente le supersportive della famiglia YZF-R nello schema dei fari, con due "occhi" a LED e i due proiettori all'interno della carenatura; il plexi diventa anche regolabile su un'escursione di 60 mm con una sola mano, per migliorare la versatilità.
Diverso anche l'andamento del parafango anteriore e dei paramani; anche il manubrio cambia, con un aumento della larghezza di 34 mm e la predisposizione per il montaggio di accessori. La variazione ergonomica si completa con l'arrivo di una nuova sella in pezzo unico che migliora il comfort tanto per il pilota che per il passeggero, con una raccordatura più rastremata in zona serbatoio.
Anche la nuova strumentazione, a tecnologia LCD in negativo, contribuisce all'aggiornamento della nuova Yamaha Tracer 700. Il display si controlla con il blocchetto elettrico sinistro.
Leggera - il peso in ordine di marcia è di 196 kg, con una capienza del serbatoio di 17 litri - la nuova Tracer 700 è stata rivista in diversi dettagli della ciclistica, con una forcella a cartuccia da 41 mm regolabile in precarico ed estensione, così come al posteriore. Non cambia l'impianto frenante, con tre dischi a margherita gestiti da un sistema ABS.
La Yamaha Tracer 700 2020 sarà disponibile in livrea Icon Grey/Sonic Grey/Phantom Blue a partire da febbraio 2020 nei concessionari Yamaha, che peraltro della nuova moto non ha ancora comunicato il prezzo.
La cosa che proprio continua a non piacermi è l'affollamento in zona motore e l'estetica dello stesso piu'in generale, impietoso il paragone con il piccolo motore bicilindrico Ducati, ma già i frontemarcia Honda e Kawasaki sono decisamente più gradevoli