Nuovo Pirelli Diablo Rosso 4 in arrivo
Cinque milioni. Tanti sono i Pirelli Diablo Rosso venduti negli oltre dodici anni di onorata carriera - il primo risale al 2008 - nella veste di proposta elettiva per la Casa della P lunga nell'impiego sportivo stradale. Un traguardo decisamente non banale per la gomma che è andata a sostituire il precedente Diablo, nato nel 2002, e che da allora è sempre stato uno dei riferimenti del settore - al netto naturalmente del fisiologico avvicendamento tecnologico con le concorrenti interne ed esterne.
La storia l'abbiamo ripercorsa qualche anno fa con un bellissimo servizio che ha coinvolto anche la dinastia delle Honda Fireblade, prendendo in esame appunto il primo Diablo Rosso, Diablo Rosso II, Diablo Rosso Corsa e Diablo Rosso III. Adesso, la gamma composta da Rosso Corsa 2, Rosso Scooter e (appunto) Rosso III sta per vedere la sostituzione di quest'ultimo, che a breve cederà il passo al Diablo Rosso IV.
Non abbiamo alcuna indicazione relativa alle caratteristiche tecniche del nuovo Diablo Rosso 4 - che ci aspettiamo però entro il primo trimestre del 2021 - ma è facile ipotizzare una capitalizzazione sulle più recenti esperienze maturate con il Diablo Rosso Corsa 2 e il Metzeler M9RR, rispetto ai quali però, almeno a logica, si dovrebbe collocare un mezzo gradino sotto in termini di prestazioni sportive (usiamo il condizionale perché in Pirelli non sono nuovi a sorprese da questo punto di vista), offrendo però una maggior regolarità nell'usura e una percorrenza superiore.
Il fatto che, ancora una volta, il comunicato stampa sottolinei miglioramenti dal punto di vista di maneggevolezza, grip e prestazioni sul bagnato, ci riporta appunto agli esempi sopra citati e lascia intendere un comportamento che potrebbe andare a "sfruculiare" la sorella Corsa 2.
Dal punto di vista visivo, il battistrada sembra una sintesi fra i "fulmini" centrali tipici del Supercorsa e le nuove scolpiture laterali del Rosso Corsa 2. Non abbiamo naturalmente ancora indicazioni in merito alle misure, ma viste anche le moto su cui viene "pubblicizzato" il Rosso 4 (una Tuono V4, una Yamaha R1M e una Ducati Multistrada 1260) è facile ipotizzare una strategia simile a quella già utilizzata per M9RR, con l'arrivo iniziale delle misure d'elezione (200, 190 e 180 posteriore, 120 anteriore) per cerchi da 17 pollici, e a breve poi l'ampliamento delle proposte sia in termini di larghezze che di diametro dei cerchi per equipaggiare anche crossover e maxienduro.