Piaggio brevetta il multiruota che si inclina a metà
Con il suo MP3 lanciato nel 2006, Piaggio ha aperto la strada ai multiruota prodotti in serie.
Di scooter, e moto, a tre e quattro ruote se ne sono visti diversi anche in precedenza, ma si è trattato di concept o di mezzi realizzati in piccola serie. La Casa di Pontedera ha negli anni evoluto il suo MP3 e altri costruttori si sono fatti avanti nel segmento, mentre Yamaha è stata la prima a realizzare una moto a tre ruote basculanti, la Niken. Quadro ha invece realizzato anche dei quattro ruote inclinabili, insomma il tema è aperto e ci si aspetta che possa trovare impulso con le motorizzazioni elettriche.
La coppia di ruote anteriori ha il pregio di offrire una superiore tenuta di strada in curva oltre a permettere di sfruttare maggiore potenza frenante.
In termini di innovazione Piaggio ha depositato diversi brevetti di motocicli multiruota, compresa una moto Aprilia e una sorta di MP3 ma con coppia di ruote posteriori invece che anteriori.
Un brevetto più recente riguarda un originale quattro ruote configurabile come uno scooter visto che prevede il motore (endotermico ma in realtà potrebbe essere anche elettrico) posteriore e una pedana poggiapiedi scooteristica.
Questo motoveicolo si segnala per alcune novità rispetto ai noti MP3 e affini, quali ad esempi i mezzi delivery costruiti da Piaggio.
La coppia di ruote anteriori ha una carreggiata ridotta rispetto all'MP3 e una diversa sospensione (a quadrilatero con doppio bilanciere) e un differente sistema di sterzo: sono strutturalmente più semplici e sulla carta meno costosi.
La parte anteriore del mezzo, sella del pilota e sospensione posteriore compresi, si inclina in curva normalmente, mentre la coppia di ruote posteriore e il motore mantengono un assetto piatto, ovvero con i pneumatici che restano perpendicolari rispetto al terreno. In questo modo i pneumatici possono avere un profilo più piatto, possono offrire maggiore superficie di appoggio e soprattutto superiore capacità di carico al mezzo.
Il retrotreno scollegato dal resto del veicolo, e che non si inclina in curva, è già adottato per esempio da Honda per la sua famiglia Gyro (lanciata nel lontano 1982 come mezzo da trasporto urbano) o dalla stessa Piaggio per lo scooter MyMoover impiegato nelle consegne.
Un quattro ruote siffatto avrebbe quindi l'ulteriore vantaggio di un avantreno più sicuro. Per un mezzo che parrebbe più adatto a risolvere esigenze di utilità e lavoro che non di svago.
Vedremo nel tempo se sarà così o meno.
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rosso04, verona (VR)Perfetta per i postini...
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Fabio Ricci1, Gambassi Terme (FI)Ma una moto normale,no,è!!!!??😂