Radar antirumore. La guerra "mondiale" contro l'inquinamento acustico [DOSSIER]
Gli autovelox li conosciamo bene... ormai da decenni. Ora sulle strade però si sta diffondendo un nuovo "occhio elettrocnico" o meglio, dovremmo parlare di "orecchio elettronico". Perché non pizzicherà chi va troppo veloce, ma chi fa troppo rumore. Parliamo dei radar antirumore o acustici. Sono apparati di sorveglianza che sono in grado di individuare e segnalare i veicoli che superano le soglie di legge in fatto di inquinamento acustico. Sono inoltre in grado di identificare quale mezzo sfora i limiti e, in automatico, possono multarlo. Sistemi di questo tipo si stanno moltiplicando in diversi Paesi sia in Europa che negli Stati Uniti. Sono già operativi in California, a New York, a Parigi e a Barcellona. Anche la Gran Bretagna inoltre sta attivando una sperimentazione in quattro regioni.
Anche da giovane non ho mai cambiato marmitte e non ho mai avuto moto rumorose.