Difficile dire se sia un’opera d’arte, quel che è certo è che sotto questa “corazza” in puro stile egizio c’è una motocicletta Suzuki “Hayabusa” di 1.340 centimetri cubici. 

Perfettamente funzionante e autorizzata a circolare su strada.
La porta a spasso il suo creatore, l’austriaco Georg Ehrschwendner, incontrato qualche giorno fa mentre faceva rifornimento di benzina. Assieme un suo amico con un’altra delle sue creazioni, una Honda Vfr 800 a cui l’estroso artigiano austriaco ha dato il nome di Mad Max.
 

«L’ho costruita nel 2011 per il 50° della mia azienda – ci ha spiegato – dopo una crociera sul Nilo durante la quale l’idea prese corpo in me. Sono un artigiano, realizzo qualsiasi cosa mi chiedano utilizzando vetroresina, le motociclette sono la mia passione. Pharao la tengo per me (difatti gira indossando pantaloni e giacca in pelle rigorosamente in stile egizio), ma ne ho fatte tante altre su richiesta».

Suzuki Hayabusa

Un’occhiata al sito web (www.gedesign.at) ce lo conferma. Ehrschwendner realizza tante cose, ma le moto sono la sua passione. Come ben si può vedere da questa Suzuki che l’ha portato, dopo un bel viaggio partendo dall’Austria, alla tappa finale di Torbole prima del rientro a casa.


Claudio Chiarani