Una Ducati 1299 Superleggera... molto particolare
Ricordate la Ducati 1299 Superleggera? Nata con il codice di progetto 1408, ha rappresentato forse più della Panigale 1299R Final Edition il culmine dello sviluppo, delle prestazioni e della raffinatezza delle Ducati superbike bicilindriche. Ve ne abbiamo parlato molto, a suo tempo, raccontandovi il dietro le quinte, dando la parola a chi l'ha progettata e poi a quell'Alessandro Valia che l'ha sviluppata, e pur avendo passato il testimone alla Superleggera V4 mantiene a tutt'oggi un fascino incredibile.
Merito di linee così snelle da non poter essere replicate su un quattro cilindri, nemmeno se compatto come il Desmosedici Ducati, ma anche di quel primato che nessun'altra moto le potrà mai strappare: è stata il primo modello di serie (pur se piccolissima, soli 500 esemplari...o quasi) omologato per la circolazione stradale a poter vantare telaio, forcellone e cerchi in fibra di carbonio.
Torniamo a parlarne perché sul sito d'aste americano Bring a Trailer ne è apparsa una molto particolare. La prima cosa che colpisce è ovviamente la livrea, completamente nera, realizzata direttamente da Ducati, che... alleggerisce ancora un po' la supersportiva bolognese, lasciando la fibra di carbonio a vista. Ma è osservandola da vicino che appare il dettaglio più curioso: sulla testa di sterzo, dove viene riportata la numerazione progressiva delle serie limitate, appare un "XXX/500", ovvero l'identificativo di un esemplare extra rispetto al computo totale della serie.
Se ci seguite con attenzione avrete già visto questo tipo di identificativo (guardate per esempio la piastra della Panigale V4SP, che pur non essendo limitata è comunque stata prodotta in serie numerata...) perché è quello utilizzato per le moto di preserie su cui vengono effettuati i servizi fotografici, oppure addirittura per le moto di sviluppo, che però non sempre riportano la numerazione. In questo caso, visto il primo proprietario (ci arriviamo...) si tratta con ogni probabilità di una moto allestita per qualche shooting in terra americana, e utilizzato molto poco visto il chilometraggio (1100 miglia) riportato dalla strumentazione.
L'asta è terminata giusto ieri senza che la moto sia stata venduta (l'offerta più alta ha passato di poco i 50.000 dollari, senza raggiungere il prezzo di riserva, quotazione ben lontana da quelle che si vedono in giro per una moto che comunque è costata ai 500 fortunati, facoltosi proprietari 80.000 euro versati direttamente a Ducati. La moto è stata comprata nel 2018 dal proprietario di Ducati Beverly Hills, ed è stata trattata con guanti bianchi, visto che è stata sottoposta a tagliando lo scorso gennaio 2022, occasione nel quale è stato effettuato anche quanto richiesto da un richiamo non meglio specificato. Se avete l'opportunità di andare negli USA e vi interessasse, mageri verrà rimessa in vendita...
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billiballo, Monza (MB)prendere una moto a scopo speculativo e rivenderla senza la livrea originale è quantomeno pretenzioso. sono convinto che con la bellissima colorazione rosso bianca con cui usciva portava a casa la cifra richiesta
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k-dream, Lastra a Signa (FI)Eh...peccato che anche sto mese ho dovuto pagare il mutuo sennó un pensierino....😂🖖🏻