Vendite in caduta in Spagna: vanno meglio le fuoristrada. La classifica
Se in Italia le nuove immatricolazioni di moto e scooter nel mese di gennaio sono state in calo del 16%, in Spagna le cose sono andate molto peggio.
Tra i fattori che hanno influito ci sono la situazione pandemica – ancora grave -, il maltempo portato dalla tempesta Filomena, il confronto con un gennaio 2019 molto buono, e il fatto che il mese lavorativo è stato quest'anno di due giorni più brevi.
Alla fine le immatricolazioni si sono fermate a 7.723: dalle 12.366 significa un -37,5%.
Le moto stradali, categoria con il 46% della quota di mercato, sono calate del 30,9% (3.593 esemplari) e gli scooter (42% della quota di mercato) sono si sono quasi dimezzati (-48%) con 3.267 vendite.
Flessione che si ferma a cifra singola per le fuoristrada: 789 moto e un -8,4% ma con una quota di circa il 10% sul totale.
Brusca frenata per i ciclomotori. Qui il crollo è stato del 59%: da 1.967 a 810 unità.
La Top 50 di gennaio
Scorrendo la classifica assoluta dei 50 modelli più venduti a gennaio sono appena dieci quelli che hanno migliorato il risultato dell'anno scorso e di questi nove sono dalla 24esima posizione in giù, quindi con volumi inferiori.
Una sola moto è presente nelle prime dieci posizioni, di cui otto sono occupate da scooter della più diffusa categoria 125 (vale il 43,5% del mercato totale), e si tratta della Kawasaki Z900 che anche nel 2020 è stata la più venduta di Spagna; ha però patito una diminuzione del 47%.
Restando nel segmento moto, al secondo posto si è classificata la BMW R1250GS Adventure (14esima assoluta) immediatamente seguita dalla Honda CB650R e dall'altra 1250GS, la standard. Tutti modelli ben piazzati anche l'anno scorso.
Nessuna modello di marca italiana è presente nelle prime 50 posizioni se non Piaggio con tre scooter 125.
Il mercato è composto per due terzi da modelli inferiori a 500 cc (43,5% fino a 125 e 23% da 126 a 500 cc). Le medie fra 501 e 750 cc sono il 13,3%, le 751-1000 l'11,2%, e le oltre 1.000 appena l'8%.
La classifica per marca vede ai prime tre posti Honda (19,6% delle vendite complessive), Yamaha (12,3%) e BMW (8,8%). Piaggio è ottava con 4,3% della quota di mercato. La prime dieci case detengono il 70% del venduto totale.
Piaggio è al primo posto fra i ciclomotori (quota del 16%), ma con una perdita del 61% su gennaio 2020.
fonte dati ANESDOR