Yamaha, la nuova YZF-R7 (non) si svela in un video
La Yamaha YZF-R7 è sempre più vicina. Dopo la scoperta del progetto, il progetto legato al campionato Moto America, e finalmente il deposito del marchio presso la motorizzazione statunitense, ecco l'arrivo di un teaser che - pur senza certezze - punta decisamente verso la nuova sportiva bicilindrica di Iwata.
Dal teaser non si capisce granchè - anzi, diciamolo, non si capisce assolutamente nulla se non che, nelle intenzioni di Yamaha, la loro nuova "R" sarà pensata tanto per l'uso in strada quanto per quello in pista. E volendo sbilanciarci, il rumore che si sente nei secondi finali è quello di un bicilindrico, quindi escluderemmo che il riferimento sia alla Yamaha YZF-R9 che comunque ci attendiamo.
La base motoristica sarebbe quindi il bicilindrico CP2 che già spinge MT-07, XSR e Ténéré 700, presumibilmente rivisto per spostare un po' l'erogazione verso gli alti regimi. La ciclistica ce l'aspettiamo invece più o meno tutta nuova: fermo restando probabilmente il telaio, è quasi scontato che cannotto di sterzo, piastre forcella e forcellone saranno differenti e privilegeranno la stabilità a velocità più elevate.
La nuova R7, che ci aspettiamo comunque come modello 2022 (con possibile debutto già in estate: ricordate le R1 presentate a Laguna Seca SBK?) assieme all'Aprilia RS 660 andrebbe a scaldare ancora di più una classe - quella delle cosiddette lightweight che corrono al TT - che per anni ha vissuto di un monopolio Kawasaki, e che invece potrebbe rappresentare una potenziale nuova categoria in diversi campionati oltre che sui mercati di tutto il mondo. In Asia rappresenterebbe un punto d'arrivo, in Europa uno step dalle piccole 300 verso le maxi. Restiamo sintonizzati.
Se veramente si chiamerà così, ci sarà un insurrezione popolare!
L'univa vera moto sportiva interessante che yamaha dovrebbe proporre è una R9 col 3 cilindri che equipaggia tracer e mt 09.
Sportiva ben fatta, non assemblata con ciclistica da triciclo e componenti da mercatone.
Se la faranno bene, come si deve, potrebbe essere una sportiva totale per uso strada-pista.
Ormai le ultime millemillone,o oltre, per strada sono non più sfruttabili.
Una media del genere, con 130 cv e erogazione elettrica, invece.....
Ma quello su cui tutti siamo d'accorso è quel nome ... ma come gli è saltato in mente di chiamarla così!!! Blasfemi !!!!