Yamaha Tricity 300, i dati tecnici e a breve la prova!
Lo stiamo provando in questi giorni e, in attesa di raccontarvi come va, vi sveliamo qualcosa in più sul nuovissimo Tricity 300, mezzo con cui Yamaha debutta nel settore dei "tre ruote" di media cilindrata.
Il propulsore, lo sapevamo, è quello dell'XMax 300 (28 cv), che qui avrà da spingere 240 chili, e la sospensione anteriore si rifà a quella della Niken: un bel mix insomma! Ma di questo vi parleremo in maniera più approfondita nel nostro test.
Il cliente tipo ne farà un utilizzo cittadino, ma non solo: chi si reca in città da fuori e magari ha da percorrere strade veloci ne apprezzerà sicuramente la stabilità e la protezione data dalla generosa carenatura.
I tre freni a disco sono tutti 267 millimetri, con ABS e frenata combinata; non manca il freno a pedale, utile all'omologazione del mezzo per la guida con la sola patente B.
I cerchi sono tutti da 14 pollici e calzano gomme da 120-70 davanti e 140-70 dietro.
Il sistema di assistenza al parcheggio non è quello che siamo abituati a vedere sui "tre ruote" della concorrenza: non va a bloccare le forcelle (sì, in questo caso possiamo parlare al plurale!) ma soltanto il parallelogramma, ed è quindi ideale per spostare lo scooter in fase di manovra. Nulla vieta di fermarsi al semaforo e azionarlo, così come quando è parcheggiato, ma Yamaha lo raccomanda più per un utlizzo "di servizio".
Grande lo spazio sotto la sella di 43,5 litri, ma non ci sono vani nel retroscudo, solo la presa da 12 Volt e il manettino per la selezione dell'avviamento o dell'apertura vani, identico a quello dell'XMax, con cicalino che suona se ci dimentichiamo di spegnere lo scooter (dotato di smart key) e ci allontaniamo.
Il Tricity arriverà a luglio in tre colorazioni: Nimbus Grey, Tech Kamo e Gunmetal Grey a 7.999 euro f.c. A brevissimo vi racconteremo di più e, soprattutto, vi porteremo come sempre con noi e provarlo nel video sul nostro canale YouTube.
Con il pedale del freno si guida con patente b ma c è un buco normativo che non permette a questi mezzi di andare in autostrada.
Cretinata tutta italiana!