BMW HP2 SM
Motard da palestraSe poi questa regina degli sterrati è già presente nel vostro garage, beh niente di meglio di due belle gomme stradali per divertirsi anche su asfalto.
Tutto l'occorrente per trasformare una normale HP2 Enduro in una motard viene fornito con il kit "Street fun bike" dietro l'esborso di 1.050 €, se invece la volete acquistare già agghindata, dovete firmare un assegno da 18.500 €.
Un bel paio di cerchi da 17 pollici gommati rispettivamente 120/70 davanti e 150/70 dietro, un disco freno da 320 mm in luogo di quello da 305 mm, ed ecco che l'off road muta destinazione.
Esteticamente Enduro e Motard sono simili, come potete vedere dalle foto, ma le scarpe stradali rendono ancora più singolare questa affascinante moto.
L'assetto di guida, rispetto alla Enduro, non cambia l'altezza della sella, anche se leggermente diminuita, rimane sempre proibitiva per gli under 170 cm, mentre manubrio ampio e pedane adatte alla guida in piedi, necessaria in fuoristrada, non vengono toccate e nel complesso non se ne sente la necessità.
Le leve al manubrio sono regolabili, così come quella del freno posteriore, che è registrabile su due posizioni. Scomoda quella del cambio, che risulta sempre troppo alta e costringe la caviglia a strane contorsioni. La soluzione è quella di indossare sempre gli stivaloni da fuoristrada….semplice no?
La strumentazione dalle dimensioni contenute ma dalla buona leggibilità, non brilla per completezza, alla mancanza del contagiri si somma quella dell'indicatore del livello carburante. A sua discolpa va segnalato che, una volta accesa la spia della riserva, viene visualizzata l'autonomia residua.
La mancanza di un qualsivoglia vano sottosella, vista la destinazione estrema della HP2, non è da ritenersi un difetto, ma nell'uso quotidiano è una scomodità. Infatti sotto la seduta si possono riporre solo i documenti e gli attrezzi in dotazione.
A proposito di scomodità, non scherza affatto anche il blocchetto di accensione, posto tra il manubrio e la strumentazione, troppo in basso per essere raggiunto comodamente, soprattutto nel caso in cui si indossino i guanti.
Una volta che si è riusciti a girare la chiave, però, il bicilindrico raffreddato ad aria-olio parte senza esitazioni.
Potenza del Boxer
Il propulsore Boxer da 1.170 cc, forte dei 105 cv (77 Kw) a 7.000 giri/min e della coppia pari a ben 115 Nm a 5.500 giri/min, non ha eguali nella guida, fuoristradistica e non. La mancanza del contralbero di equilibratura, scelta effettuata per limitarne il peso, si fa notare solo agli alti regimi con il boxer che produce una buona quantità di vibrazioni, ma decisamente poco fastidiose.
L'utilizzo cittadino non pone problemi. L'erogazione, tenuta sotto controllo da un sofisticato impianto di iniezione, è sempre fluida e priva di strappi. Il cambio a sei rapporti, rumoroso, ma preciso negli innesti, e la frizione leggera e scorrevole fanno il resto.
Il baricentro basso e le quote ciclistiche rendono agile la HP2 nel traffico, mentre il peso non proprio ridotto (195 kg in ordine di marcia) passa in secondo piano.
La pastosità del bicilindrico e la reattività alle aperture del gas rendono questa BMW brillante e divertente anche da utilizzare quotidianamente nel tragitto casa ufficio.
Peccato che l'assetto delle sospensioni soft, decisamente fuoristradistico, si dimostri poco adatto all'asfalto. La regolazione del mono ad aria - denominato Air Damping System - avviene attraverso l'apposita pompetta e migliora la risposta del retrotreno la forcella USD da 45 mm, anche se totalmente chiusa in compressione ed estensione, soffre di eccessivi affondamenti e di scarsa frenatura idraulica.
- BMW HP2 SM
Questi infastidiscono nel momento in cui si vuole guidare in maniera aggressiva su percorsi misti ricchi di frenate brusche, mentre non si notano sui percorsi veloci. Proprio in questo frangente emerge la buona stabilità dell’HP2, che se non fosse per l'assenza di protezione aerodinamica e per la posizione eretta del busto, si potrebbe tenere dietro un bel numero di moto stradali.
La potenza e l'allungo non mancano, anzi.
E l'impianto frenante non mostra la corda: il disco da 320 mm in sostituzione di quello da 305 mm e la pinza flottante a doppio pistoncino, fanno il loro lavoro in maniera egregia. Ottima anche la modulabilità e decisamente limitato lo sforzo da applicare alla leva anche durante le staccate più tirate.
HP2 non è particolare solo nell'aspetto – una sorta di body builder a 2 ruote - ma lo è anche nella guida. Può piacere o meno, di certo non lascia mai indifferenti.
Pregi
Immagine – Propulsore
Difetti
Prezzo – Affondamento avantreno
Al semaforo
La sua esclusività, unita al fatto che è davvero difficile vederne una in giro, crea l’effetto ventosa sullo sguardo degli appassionati
la razionalità tedesca
hp2
però si sà!! i tedeschi continuano a crederci.....ciao a tutti siete grandi.. Valerio