Confronto: BMW R1250GS Adventure vs Triumph Tiger 1200 Rally Explorer [Video Prova]
Chiudiamo il 2022 facendovi i nostri migliori auguri per il nuovo anno e proponendovi il confronto fra due adventure di grande cilindrata e di riferimento nella categoria.
La BMW R1250GS Adventure e la Triumph Tiger 1200 Rally Explorer sono, per le rispettive case, il modello di punta dedicato ad affrontare ogni tipo di percorso, strada e sterrato, con il meglio della dotazione, delle presatazioni e il massimo del comfort per pilota e passeggero.
Delle moto da viaggio totale capaci di prestazioni importanti: 136 cavalli di potenza per il boxer e 150 cavalli per il tre cilindri in linea inglese.
Entrambe hanno serbatoio da 30 litri e trasmissione finale ad albero, BMW si presenta con l'avantreno da 19 pollici e Tiger con quello da 21 pollici.
Le abbiamo provate già in precedenza (qui trovate la R1250GS Adv e qui la Tiger 1200 Rally Explorer), stavolta ve le proponiamo insieme per conoscerne meglio le differenze nella guida nel misto, in fuoristrada, in città e in autostrada.
Rinnovata in occasione del model year 2021 per l'edizione del quarantennale, la BMW R1250GS Adventure è stata confermata invariata anche per il 2023.
L'esemplare di questo confronto è un vero full optional, a partire dalla colorazione Rally per finire con lo scarico Akrapovic e la coppia di borse d'alluminio, passando per i quattro pacchetti di accessori (Dynamic, Comfort, Luci e Touring), le selle comfort, l'eCall e altro ancora.
Significa che da un prezzo base di 21.550 euro (che prevede l'Integral ABS e Pro, il controllo di trazione dinamico, tre mappe motore e la connettività di serie per la strumentazione da 6,5”) si arriva a sfiorare la cifra di 29.000 euro.
La Triumph Tiger 1200 Rally Explorer va invece in vendita a 24.600 euro, ma includendo una dotazione di serie che può contare fra l'altro su serbatoio in alluminio da 30 litri, sospensioni semiattive Showa con precarico posteriore automatico, radar posteriore per l'angolo cieco, cruise control, sei modalità di guida, sensori pressione pneumatici, fari adattivi in curva, strumentazione da 7” dotata di connettività, paracoppa in alluminio, tubi paramotore e serbatoio, selle e manopole riscaldabili.
BMW
La GS Adventure vanta il motore boxer di 1.254 cc raffreddato a liquido con distribuzione a fasatura variabile Shiftcam (diagramma e alzata) per le valvole d'aspirazione.
La potenza è di 136 cavalli a 7.750 giri e la coppia raggiunge i 14,6 kgm a 6.250 giri.
Il motore ha funzione semi portante per i due semi telai in acciaio; la sospensione anteriore è Telelever e dietro c'è il noto monobraccio Paralever a doppio giunto che reca al suo interno la trasmissione finale ad albero. Le sospensioni offrono un'escursione di 210 mm davanti e di 200 mm dietro, le ruote a raggi per pneumatici tubeless sono nell'accoppiata 19 e 17 pollici, con neumatici 120/70 e 160/60.
L'impianto frenante è con bidisco anteriore da 305 mm e pinze Brembo a quattro pistoncini ad attacco radiale. Con cupolino e sella regolabili in altezza (la sella a 890 oppure a 910 mm), la 1250 Adventure guadagna con il pacchetto Dynamic la modalità di guida Enduro Pro e il controllo dinamico del freno motore.
Il peso in ordine marcia ma a vuoto di benzina è dichiarato in 245 kg, sale a 268 kg verificati con il pieno.
Triumph
La Tiger 1200 Rally Explorer è una novità 2022. Il suo motore a tre cilindri in linea di 1.160 cc con distribuzione bialbero e dodici valvole ha l'imbiellaggio a fasatura irregolare ed è più potente e leggero della precedente versione.
Fornisce la potenza di 150 cavalli a 9.000 giri e la coppia di 13,2 kgm a 7.000 giri. La trasmissione si avvale di cambio a sei marce, frizione a comando idraulico e finale ad albero nel forcellone bibraccio Tri-Link.
Il telaio è in tubi di acciaio con telaietto posteriore in lega di alluminio; a differenza della GS, qui le misure delle ruote sono tipicamente fuoristradistiche, con cerchi a raggi (sempre per pneumatici tubeless) da 21 pollici davanti e 18 dietro, le gomme hanno sezioni 90/90 e 150/70.
Le sospensioni (forcella rovesciata con steli da 49 mm e mono posteriore centrale) offrono alle ruote l'escursione di 220 mm. L'impianto frenante è firmato Brembo, con bidisco anteriore da 320 mm e pinze radiali monoblocco Stylema.
Con altezza sella regolabile a 875 o 895 mm, e parabrezza anch'esso ad altezza regolabile, la Tiger 1200 in questo allestimento ha un peso in ordine di marcia di 261 kg.
Nel video in alto trovate il commento sulla guida e sulle caratteristiche dei motori. Qui sotto, riassunti, i pro e i contro.
Buona visione.
Video: Camilla Pellegatta e Alessandro Di Rosa
Foto: Fabio Principe
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Tornante 6, Vicenza (VI)@gs2best io magari non sarò aggiornato all'ultimo modello, ho provato la 1250 e, detto che è una grande moto, l'ho trovata semplicemente noiosa. È lei che ti porta, non tu che la guidi...perfetto, alla lunga noioso. Trovo più coinvolgente, più soddisfazione in una moto che si fa portare e se gliene dai ti urla...dajeeee, dajeee !!!😉
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Tornante 6, Vicenza (VI)Il boxer migliore del triple? Non credo proprio! L'unica cosa che invidio a bmw è il Telelever che magicamente bilancia il veicolo! Per il resto, cambio clak-clack e piano che sfolla, motore bolso...vuoi mettere il triple come canta? Buon Anno a tutti