Honda Transalp, un tuffo nella storia! [VIDEO]
Transalp è da circa 40 anni un marchio nel marchio, conosciuto davvero da chiunque. Provate a chiedere a qualcuno che pensate non sia così esperto di moto cosa gli viene in mente se dite Transalp?
Vi sentirete sicuramente rispondere che è una moto, e forse vi diranno che l'hanno anche avuta. Perchè Honda Transalp dal 1987 ad oggi fa un po' parte della nostra storia, motociclistica e non.
Per questo abbiamo voluto in occasione del lancio sul mercato della nuova Honda Transalp 750 ripercorrere la sua storia attraverso i modelli che ne hanno decretato il successo.
Lo abbiamo fatto con alcuni amici che per un motivo o per l'altro hanno avuto a che fare con questa moto. Volti noti come Gionata Nencini che con la sua Transalp 600 prima versione ci ha girato il Mondo, con Emilio Lunassi nostro redattore
1987 - Honda Transalp 600 1° Serie
Dopo averla presentata a un Salone nel 1986, un anno dopo arriva ufficialmente sul mercato la prima serie di Honda Transalp. La novità più importante deriva dal fatto che Honda dopo averla studiata già nel 1985 "senza carena frontale", sotto la pressione della filiale italiana va a rendere una moto da fuoristrada meno specialistica (almeno esteticamente) e più votata a un utilizzo quotidiano/turistico.
Già dal primo modello l'idea di base è chiara, creare una moto totale con la quale sia facile andare tutti i giorni in ufficio, fare fuoristrada, turismo o il giro del mondo.
Il risultato porta ad una moto riuscita già da questa prima versione e spinta dal suo bicilindrico da 583 cc che sprigiona 55 CV ad 8.000 giri. Il tutto unito a una ciclistica sana formata da un telaio a doppia trave laterale in tubi di acciaio e sospensioni standard con escursione da 200 mm all'anteriore e 190 mm al posteriore.
La moto è dotata di un singolo disco anteriore e di un tamburo posteriore. Cerchi da 17 al posteriore e 21 anteriore.
Attenzione però che nel 1990 Honda Transalp 1° serie si rinnova. Un solo piccolo ma fondamentale aggiornamento arriva a pochi anni dal lancio della moto. Il tamburo posteriore lascia spazio ad un disco fisso posteriore da 240 mm e pinza flottante. All'anteriore troviamo sempre il singolo disco fisso da 276 mm con pinza flottante a doppio pistoncino.
1997 - Honda Transalp 600 2° Serie
I 10 anni di vita di Honda Transalp segnano un importante passo sia in termini di cambiamento sia in termini di numeri. 100.000 unità vendute! Un nuovo frontale compreso il faro, una nuova strumentazione, un nuovo portapacchi posteriore con dei comodi maniglioni per passeggero ma sempre a filo sella così da poter eventualmente mettere una borsa morbida su sella e portapacchi.
E finalmente, provare per credere, arriva il doppio disco anteriore. Tutto il resto dei componenti rimane uguale come motore e ciclistica.
2000 - Honda Transalp 650 3° Serie
Altro salto generazionale e primo grande stravolgimento per Honda Transalp. Cambia il motore, derivato dalla Deauville, sempre a V ma di 650 cc. I CV rimangono 55 ma a 7.500 giri. Cambia il telaio, l'estetica con faro e sovrastrutture. Cambia la strumentazione decisamente più completa (con finalmente l'indicatore del carburante) ma rimane il solito ed inimitabile stile Transalp.
Ovvero rimane la filosofia di moto totale con la quale ci si può davvero fare tutto. Un modello anche questo molto apprezzato dal mercato.
2007 - Honda Transalp 700 4° Serie
Nel 2007 a 20 anni dalla presentazione della 1° serie, Honda Transalp è quasi costretta a cambiare. le stringenti normative anti inquinamento obbligano un epocale rinnovamento a livello motoristico. Arriva un nuovo motore da 680,2 cc capace di qualche cavallo in più (60 CV a 7.750 giri) ma con iniezione elettronica. Arriva una nuova estetica, una nuova strumentazione semi digitale/analogica. Un nuovo faro e soprattutto Honda Transalp abbandona per la prima volta il cerchio anteriore da 21 per orientarsi ad un più stradale cerchio da 19 pollici.
Un cambio mal visto dai puristi del fuoristrada ma che risulta quasi obbligato per quello che il mercato chiedeva in questi anni. La storia però poi la conoscete. Questo tanto discusso cerchio / anello della discordia mette in pensione momentaneamente il mito Honda Transalp.
2023 - Honda Transalp 750 5° Serie
Dopo tanta attesa, sulla scia dell'effetto revival già sperimentato con Africa Twin arriva anche la nuova Honda Transalp 750. Presentata ad EICMA 2022 Arriva dai concessionari nel 2023. L'abbiamo già provata al lancio stampa in Portogallo. Trovate il video QUI.
Le cose da dire sono davvero molte e le trovate tutte nel video, ma possiamo riassumerle così:
- Nuovo Motore Bicilindrico in linea da 92 CV a 9.500 giri e 75 Nm di coppia a 7.250 giri.
- Nuova strumentazione TFT da 5 Pollici
- 5 Mappature
- 4 Parametri regolabili (Potenza/ABS/Freno Motore / Traction Control)
- 4 Pacchetti accessori
- Cerchio posteriore da 18 pollici e anteriore da 21 Pollici
- Luci a LED
- +27
-
mototecnica190 CV japonesi non anno niente che fare con la realtà. Téneré 75CV, Suzuki 80 e Transalpino 90 passi ??? E la Guzzi 80CV... né ho provate tutte, nel complesso la Suzuki 800 e la migliore in tutti sensi ! (fuori l'estetica) -
rho01, Bergamo (BG)andate a vedere quella preparata da Boano moto..su boano.com..ecco, così è perfetta..
