KTM EXC-F 450 2021 TEST: stabilità e potenza al top
Avremmo dovuta provarla in occasione della Green Pistons 2020, ma le ultime regole nazionali non ce lo hanno permesso. L’abbiamo dunque messa alla prova nel “circuito cittadino” di Oleggio Castello per toccare con mano l’ultimo esemplare di 450 sfornato dalla ditta di Mattighofen.
Senza dubbio una delle più amate ed apprezzate per l’attività sportiva in fuoristrada, sia per gli appassionati che per gli atleti. La EXC 450 2021 conferma la base tecnica del modello precedente, introducendo, come sempre, piccoli interventi sotto al vestito che ne migliorano costantemente la guidabilità e la gestione. Per il nuovo model year troviamo un nuovo attuatore desmodromico del cambio, mentre dal punto di visto ciclistico, la forcella WP XPLOR è stata ulteriormente affinata ed ora propone di serie il registro per la regolazione del precarico che consente di intervenire con la massima semplicità sui differenti settaggi in base alle proprie preferenze e condizioni del terreno.
Viene introdotta anche una livrea rinnovata con l’inserimento di una buona dose di grigio, molto diverso dal solito, ma che rende la linea ancora più slanciata ed aggressiva.
Come componentistica generale rimangono confermati i consueti partner di livello come Brembo per gli impianti frenanti e frizione, il manubrio Neken di alta qualità, le pedane "no dirt”, i mozzi fresati Cnc della con cerchi Giant neri montati di serie, che equipaggiano l’intera gamma enduro per affrontare senza problemi le condizioni più estreme.
Vediamo la 450 nei dettagli.
CICLISTICA: l’ormai storico telaio in acciaio al cromo-molibdeno è una garanzia di affidabilità per la casa austriaca che rimane fedele alla consueta struttura già profondamente rinnovata lo scorso anno per dare maggiore rigidità laterale. Il telaietto posteriore è composto da profilati in alluminio che pesano meno di 1 kg, mentre il forcellone è realizzato mediante un processo di pressofusione a gravità che lo rende tanto resistente quanto leggero. Dal punto di vista sospensioni troviamo le collaudate forcelle WP XPLOR da 48 mm di diametro all’anteriore, ulteriormente arricchite dalla regolazione del precarico molle, azionabile direttamente dal tappo forcella superiore. Come in passato la configurazione di queste WP permette di avere i registri sempre a portata di mano in quanto sono separati: a sinistra la compressione e a destra il ritorno. Al posteriore invece troviamo il classico sistema PDS con collegamento diretto senza nessun leveraggio.
MOTORE: Viene confermato il motore SOHC (Single over Head Cammes) ad iniezione elettronica, tra i più potenti della sua cilindrata, con peso incredibilmente ridotto di 29,2 chili, pur rispettando le normative Euro 4. La sua struttura molto compatta permette di ottimizzare al massimo la centralizzazione delle masse e di avere una moto molto stretta tra le caviglie. Nulla è lasciato al caso ed anche i coperchi laterali dei carter motore sono stati studiati per consumarsi in maniera intelligente. Il cambio rimane a 6 velocità prodotto dalla Pankl Racing Systems AG ed è dotato di un sensore di rapporto interfacciato con la centralina elettronica per abbinare la giusta mappatura ad ogni marcia.
ELETTRONICA: Sempre più presente nel mondo off road, l'elettronica a bordo è ormai un elemento essenziale per la personalizzazione della guida. Al manubrio, lato frizione, è possibile montare il commutatore opzionale per passare con un tocco dalla mappa 1 standard alla mappa 2 racing, Non solo, ma è possibile inserire il controllo di trazione che agisce sulla centralina e permette di ottenere una trazione più efficiente soprattutto sui terreni più scivolosi.
Come va
Sali in sella e sei subito comodo. La posizione standard delle austriache ha acquisito un grado di comfort di riferimento. La dimensione tra le gambe è ottimale e soprattutto la parte posteriore che si sviluppa verso il telaietto è studiato al meglio per massimizzare lo spazio di spostamento del pilota. Sul manubrio sono presenti tutti gli elementi di comando, dall’impeccabile avviamento elettrico ai tasti di gestione dell’elettronica. Metti una marcia e percepisci subito la corposità del motore in quanto gira cupo ed il suo borbottio trasmette già un senso di potenza e di spalle larghe.
Da subito devi capire che il toro non va preso per le corna, ma con questo 450 ci devi andare d’accordo altrimenti vince lui. Ha un ampio spazio di gestione e quindi con la marcia lunga puoi fare praticamente tutto, dal gancio stretto tra le piante al rettilineo in velocità. La frizione è precisa e non si gonfia anche quando la usi parecchio e ti permette di tenere sempre a bada i cavalli di questo bombardone. Ad aiutarti c’è anche l’elettroinca sia con la gestione delle mappe (sarebbe da avere a bordo anche una versione soft) sia con il controllo di trazione che taglia potenza nelle situazioni più difficili e ti aiuta a rimanere in sella. Essendo in un circuito che conosco, ho provato a fare dei test in termini di tempi e non solo di sensazioni ed ho trovato un beneficio al di sopra delle aspettative con il TC inserito.
Sotto il profilo ciclistico ho trovato una moto molto bilanciata e soprattutto “neutra” rispetto al passato. I tecnici austriaci sono riusciti a trovare un ottimo compromesso tra la sensibilità necessaria a copiare tutte le variabili dell'off road e la reattività che permette alla moto di rimanere sempre bilanciata. Come sensazione tende al morbido, ma sono limitati al minimo gli spostamenti di carico tra davanti e dietro e questo rende la 450 molto prevedibile e mansueta. Il bello è che questa stabilità ti porta a fidarti molto ed a guidare parecchio in piedi, di più di quanto farei solitamente, a tutto vantaggio del divertimento anche se, in alcuni casi, il manubrio molto dritto e le geometrie dell’anteriore, ti portano verso il sottosterzo.
La chicca di questa moto è che è molto malleabile e pur essendo un pezzo da intenditori, la puoi personalizzare come meglio preferisci grazie ai numerosi registri alle sospensioni, all'elettronica per il motore e quindi potersi cucire addosso una moto in maniera autonoma, partendo dalla base di serie.
La gamma KTM EXC del 2021 è ulteriormente arricchita dai modelli speciali denominati EXC Six Days e dall’inedita KTM 300 EXC TPI Erzbergrodeo. Rispetto alla gamma standard vantano una lunga lista di componenti speciali tra cui spiccano le piastre lavorate dal pieno, la verniciatura del telaio di colore arancio e le diverse protezioni motore e telaio. Tutte le moto sono già disponibili presso tutti i concessionari KTM e la 450 viene proposta al prezzo base di € 11.220. Senza dubbio impegnativa, ma grazie all'elettronica e la progressione, guidata in maniera consapevole diventa assolutamente un’alleata sia per che competizioni che per le uscite con gli amici.
Maggiori info
Moto: KTM EXC-F 450 MY 2021
Luogo: Oleggio Castello
Meteo: Sole, 20 gradi
Terreno: Percorso Enduro
Sono stati utilizzati:
- Casco: KYT
- Occhiali: Ariete
- Maglia: Acerbis
- Pantaloni: Acerbis
- Guanti: Acerbis
- Stivali: Alpinestars
-
cesare4, Mascalucia (CT)Sarebbe interessante una comparativa tra questa e il 300 2 tempi, magari con un tratto cronometrato.
-
jannp, Andreis (PN)Bella prova e belle riprese ma non ditemi che non vi siete ribaltati almeno una volta con tutto quel fango.