Siamo stati invitati a Schiranna per conoscere i piani di MV Agusta ora che KTM è entrata in società con il 25% ma soprattutto con la gestione di aspetti logistici e di ricambistica. Ve lo abbiamo già raccontato in questo articolo e con queste interviste. Ci è sembrata l'occasione giusta - visto che si è offerta - di saltare in sella a tutti i modelli 2023 che hanno subito aggiornamenti. Abbiamo perciò guidato la Dragster RR SCS, la SuperVeloce 800, la Brutale 1000 RR e la Turismo Veloce in allestimento Lusso quindi anch'essa dotata del sistema SCS.

SCS: ma che cos'è?

La chicca che più ci incuriosiva delle nuova MV Agusta è il sistema SCS ovvero Smart Clutch System. Per farla molto semplice - perché in effeti poi usarlo è davvero semplicissimo - questo sistema consente di... non usare più la frizione. La leva al manubrio serve solo per avviare la moto e poi si può rilasciare. Anche quando si è fermi con la prima inserita, la moto riconosce ciò che stiamo facendo. Basta aprire il gas perché la moto gestisca in modo intelligente i controlli elettronici e meccanici al fine di consentirci la partenza migliore. Poi sarà sufficiente cambiare marcia in sù e in giù come se avessimo un "normale" quick shifter e quindi senza bisogno di chiudere la manetta o di azionare la frizione. Sulle prime questo SCS richiede un attimo di abitudine e dopo anni passati a tirare la frizione viene naturale cercarla con la mano. Tuttavia bastano veramente pochi tornanti per capire come funzioni in modo molto naturale e intuitivo. Il beneficio si percepisce sia nella guida più sportiva - fattore fondamentale per una MV Agusta - sia in quella più turistica nella quale ci troviamo a stancarci molto meno ovviamente e per questo lo consigliamo assolutamente sulla Turismo Veloce.

Le moto provate: SuperVeloce 800, Brutale 1000 RR e Turismo Veloce. Abbiamo avuto modo di guidare anche la Dragster 800 RR, ma nel video ci siamo concentrati a raccontarvi principalmente le prime tre che sono quelle che hanno ricevuto modifiche più importanti.